Gad Lerner, seconda porta in faccia. Vanity Fair taglia la sua rubrica

Gad Lerner, seconda porta in faccia. Vanity Fair taglia la sua rubrica
Gad Lerner, seconda porta in faccia. Vanity Fair taglia la sua rubrica (Foto Lapresse)

ROMA – Seconda porta in faccia per Gad Lerner nel giro di breve: dopo la soppressione del suo storico programma su La7, L’Infedele, e il suo spostamento in seconda serata con Zeta, ora il giornalista perde anche la sua rubrica su Vanity Fair.

La crisi si sente anche e soprattutto in edicola: un drastico calo delle copie vendute e la contingente siccità pubblicitaria hanno imposto alla patinata rivista un piano di spending review. Lerner non è infatti il solo che è stato invitato a sgomberare la scrivania: insieme a lui ci sono anche star del giornalismo come Barbara Palombelli, Riccardo Luna, Pino Corrias, Giorgio Dellarti e Chicco Mentana. Anche se a quest’ultimo pare sia stato concesso un reintegro.

Licenziato in tronco, dopo 10 anni di collaborazione, con una email, pare che Gad Lerner non l’abbia presa proprio bene. Ha subito inviato una contro-mail di protesta al direttore Luca Dini e fatto una telefonata infuriata al presidente Giampaolo Grandi. Quest’ultimo ha balbettato le sue scuse ma non è tornato sui suoi passi.

Intanto però anche i rapporti tra la direzione Dini e la presidenza Grandi si fanno tesi. Grandi vorrebbe infatti piegare la linea editoriale del settimanale a gusti per così dire, più pret a porter, meno politica e più gossip, un femminile “classico”, più rassicurante e accattivante per gli inserzionisti di moda.

Ma col cambio di linea ecco che arrivano i primi licenziamenti, come quello al capo redattore beauty, Marta Caramelli, ed è subito sciopero dei giornalisti con blocco degli straordinari a oltranza e blocco di aggiornamento dei siti nel weekend.

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