SAN FRANCISCO – La presentazione dell’iPad Mini in diretta Twitter su Blitz Quotidiano. L’unico modo per mettere fine a tutte le discussioni, anticipazioni, rumors che dallo scorso febbraio affollano la rete tanto da essere presenti in centinaia di milioni di pagine web. Alle 19.00 (ora italiana) del 23 ottobre la Apple presenta l’iPad Mini. Così l’azienda fondata da Steve Jobs potrebbe farsi strada in una fetta di mercato in cui finora avevano predominato i competitor. Il condizionale resta comunque d’obbligo, visto che l’invito all’evento riporta solo la frase “We’ve got a little more to show you”, che tradotto significa “Abbiamo ancora qualcosa da mostrarvi”, ma molti vedono nel termine “little” (piccolo) una chiara allusione al tablet mini.
Più che una versione minore del dispositivo che ha letteralmente inventato il mercato dei tablet, l‘iPad mini dovrebbe essere un e-reader più evoluto, e andare a competere soprattutto con quei prodotti nati come ebook ma ormai più che dignitosi anche come tablet, ad esempio i Kindle Fire di Amazon che coprono già il 22% del mercato di questi piccoli tablet.
Lo schermo dovrebbe essere di 7,85 pollici, un po’ meno di 20 centimetri, due pollici più piccolo dell’iPad ma un po’ più grande del Kindle. Le varie voci in rete sostengono prevalentemente che la risoluzione dello schermo dovrebbe essere quella dell’iPad 1 e 2. Dovrebbe poi avere come processore l’A5, cioè quello del nuovo ipod e dell’iPhone 4S, con 512 MB di Ram. Il prezzo dovrebbe oscillare tra i 250 e 650 euro.