La Città di Salerno chiude, Fnsi presenta esposto all'Agcom La Città di Salerno chiude, Fnsi presenta esposto all'Agcom

La Città di Salerno chiude, Fnsi presenta esposto all’Agcom

La Città di Salerno chiude, Fnsi presenta esposto all'Agcom
La Città di Salerno chiude, Fnsi presenta esposto all’Agcom

ROMA – La vicenda della Città di Salerno finisce sul tavolo della Authority per la garanzia nelle comunicazioni (Agcom). Lo annuncia la Federazione Nazionale della stampa sottolineando che “una delegazione Fnsi e del Sindacato unitario giornalisti della Campania, insieme con il Comitato di redazione del quotidiano, ha consegnato oggi un esposto nella sede romana dell’Autorità”.

I giornalisti, si spiega in una nota della Fnsi, “chiedono che venga fatta luce su tutti i passaggi societari e sulla gestione della testata, che ha interrotto le pubblicazioni e licenziato tutti i dipendenti. Una decisione gravissima non soltanto sotto il profilo occupazionale, ma anche perché crea un vuoto informativo in Campania riducendo ulteriormente il pluralismo editoriale”.

Sul caso è stata anche presentata una interrogazione parlamentare da parte dei deputati Pd Piero De Luca e Filippo Sensi. Nell’interrogazione, rivolta al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, i democratici chiedono in che modo il governo intenda intervenire per scongiurarne la chiusura.

“Dopo quasi 23 anni chiude sotto i colpi dei tagli all’editoria voluti dal governo Lega-Cinque Stelle una delle testate più radicate nel territorio della provincia di Salerno”, sottolinea De Luca, capogruppo Pd in Commissione Affari europei. “Un segnale preoccupante – aggiunge – che colpisce non solo i lavoratori e le loro famiglie, ma i lettori e tutti i cittadini di una area e di una comunità che vive come una ferita questa chiusura”.

Nell’interrogazione, i due parlamentari ricordano inoltre le vicende di Radio Radicale e Avvenire e, più in generale, chiedono al governo “un intervento urgente per sanare la situazione drammatica della testata salernitana e a sostegno di tutte quelle realtà editoriali che rischiano di sparire per un tratto di penna di Conte, Salvini e Di Maio”.

Fonte: Fnsi

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