WASHINGTON – Nsa nel mirino di Anonymous? Farebbe pensare a questo il blocco del sito della National Sercurity Agency statunitense, fuori uso per diverse ore.
Il collettivo di hacker ha rivendicato l’azione su twitter (dall’account @anonymousAsia), ma (ovviamente) l’agenzia da cui è nato il Datagate ha negato l’attacco, anche se ha ammesso che ci sono stati problemi al sito. Ma “sono stati causati da motivi tecnici”, è la versione ufficiale.
“Il sito Nsa.gov è rimasto inaccessibile questa sera per diverse ore a causa di un errore interno verificatosi durante una programmata operazione di aggiornamento”, è scritto in una email della Nsa citata dalla Abc News. “La questione verrà risolta nelle prossime ore. Le affermazioni secondo cui l’interruzione è stata causata da un attacco ‘disributed denial of service'(DDoS) non sono vere”.
Questo tipo di attacchi di solito viene condotto da hacker. Grazie ai DDoS i pirati informatici convogliano un massiccio traffico sul sito preso di mira per farlo andare in tilt.
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