Quali studi ha fatto Paolo Bonolis prima del successo in televisione? La curiosità sul conduttore che in pochi conoscono.
Paolo Bonolis è uno dei conduttori di maggior successo della televisione italiana. Dopo aver incantato per anni i bambini conducendo Bim Bum Bam, storico programma dedicato all’intrattenimento dei più piccoli, ha conquistato la fiducia di pubblico e addetti ai lavori. E’ solo l’inizio di una straordinaria carriera che l’ha portato a presentare programmi di grandissimo successo, ancora oggi, molto amati dal pubblico come Tira e Molla, Ciao Darwin, Il senso della vita, Avanti un altro, Affari tuoi. Bonolis, inoltre, ha anche condotto il Festival di Sanremo regalando alla Rai ascolti importanti.
Più volte, parlando del suo passato, il conduttore ha raccontato di essere stato balbuziente fino all’età di 12 anni per poi superare il problema. Oggi, la sua dialettica, è invidiata da tutti, ma in tanti si chiedono anche cosa abbia studiato Bonolis prima di intraprendere la strada del mondo dello spettacolo.
Paolo Bonolis curiosità: ecco in cosa è laureato
Sono tanti i protagonisti del mondo dello spettacolo che, prima del grande successo, hanno concluso gli studi universitari immaginando di avviare una carriera lontano dalle luci dei riflettori. Maria De Filippi, ad esempio, ha rischiato di diventare un magistrato così come Milly Carlucci che, tuttavia, si era iscritta ad un’altra facoltà universitaria.
Più complesso, invece, il percorso di studi di Bonolis che, dopo aver conseguito la maturità classica al termine dei canonici cinque anni, si è così iscritto all’Università degli Studi di Roma La Sapienza alla Facoltà di Giurisprudenza. Ben presto, però, capisce che non è la sua strada. Il conduttore, infatti, capisce di non essere portato per la facoltà di giurisprudenza e non avendo voglia di perdere tempo e continuare a studiare qualcosa che non lo appassiona, dopo 3 esami sostenuti, decide di abbandonare giurisprudenza per iscriversi ad un’altra facoltà.
La scelta ricade così sulla Facoltà di Scienze Politiche, con indirizzo Politiche Internazionali portando a termine il successo con la laurea. Durante l’ottavo episodio de “La conferenza stampa” in onda su RaiPlay, il conduttore ha risposto ad alcune domande e a chi gli ha chiesto a cosa sia servita la laurea, ha risposto così:
«Mi è servito a conoscere più cose, ad avere un periodo nel quale anche l’impegno per lo studio ti dava un metodo, un metodo per accettare il concetto di fatica per ottenere qualcosa perché qualunque cosa andrai a fare, ti verrà richiesta della fatica per farla e se hai sviluppato i muscoli dell’accettazione e della fatica, quello che farai dopo ti risulterà fattibile altrimenti ti risulterà terribilmente indigesto».