Rai, sciopero giornalisti per i Mondiali saltati: Juve-Toro 3 gennaio senza telecronaca

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Dicembre 2017 - 08:47 OLTRE 6 MESI FA
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Rai, sciopero giornalisti per i Mondiali saltati: Juve-Toro 3 gennaio senza telecronaca

ROMA – Rai, sciopero giornalisti per i Mondiali saltati: Juve-Toro 3 gennaio senza telecronaca. Giornalisti sportivi della Rai in stato di agitazione e pronti allo sciopero: la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali di Russia 2018 e la conseguente rinuncia ai diritti tv della competizione (prima volta) andati a Mediaset, costringeranno i professionisti Rai a un riposo forzato quest’estate.

I giornalisti hanno deciso di passare all’azione: il 3 gennaio, il derby di Coppa Italia Juventus-Torino, trasmesso dalla Rai, andrà in onda in versione muta, senza cioè telecronaca, commento e interviste, al massimo sarà letto il comunicato della protesta.

”Usigrai e CdR Raisport esprimono sconcerto per la mancata assegnazione dei diritti in chiaro dei mondiali di calcio in Russia. Un fatto gravissimo e inaccettabile sia a livello di immagine (non era mai accaduto nella storia del servizio pubblico) e sia nei confronti di tutti i cittadini”.

Lo dichiarano in una nota Usigrai e Cdr Raisport. ”I giornalisti di Raisport erano motivati e pronti a coprire questa competizione mondiale nel migliore dei modi com’è sempre avvenuto nelle passate edizioni e con grande successo non soltanto in termini di ascolti per la nostra Azienda. Il Mondiale di calcio – continuano le rappresentanze sindacali – con o senza l’Italia è e resta un grande evento sportivo di interesse generale. Più volte in questi ultimi mesi l’organismo sindacale di Raisport ha chiesto e non ottenuto dall’Azienda un incontro per parlare dei Mondiali di calcio e di altri grandi avvenimenti sportivi che storicamente fanno parte del patrimonio della Rai (vedi F1 fortemente a rischio) e che vanno però sempre difesi nell’interesse dei nostri utenti che pagano il canone in bolletta e che hanno quindi il diritto di vedere sulla Tv di Stato questi grandi eventi. I giornalisti di Raisport sono in stato di agitazione e pronti allo sciopero”.