Ruzzle: storia, segreti e trucchi. Tutto quello che c’è da sapere

ROMA – Ruzzle-mania. C’è anche chi si arricchisce con Ruzzle. Chi? la MAG Interactive, l’azienda che ha lanciato Ruzzle, gioco-ossessione dell’anno che ha appena superato “la cifra di oltre 20 milioni di download“, come riferito da Daniel Hasselberg, cofondatore dell’azienda e Product Manager di Ruzzle.

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Ruzzle? Questo sconosciuto. All’inizio Ruzzle non si chiamava Ruzzle. Verità sconvolgente ma tutto vero. All’inizio il gioco si chiamava Rumble. Nessuno allora poteva immaginare che Ruzzle sarebbe diventato il gioco numero 1 su Google Play e App Store. Il gioco però era già famoso nel 2012. Ad aprile Roger Skagerwall, CEO di MAG Interactive, dichiarò che il gioco era già in attivo.

Ma cos’è la MAG Interactive? La storia dell’azienda viene raccontata da Panorama. Per otto anni la MAG Interactive ha prima lavorato per conto di altre aziende per la distribuzione di musica digitale e per lancio di nuove applicazioni iOS. Rumble, antenato di Ruzzle, esce nel marzo del 2012. Dopo i primi mesi la MAG Interactive decide di aprirsi a nuove lingue arrivando così a oltre 3 milioni di utenti.

Ma quanto guadagna la MAG Interactive? Panorama prova a fare qualche ipotesi. Prima di tutto bisognerebbe capire in quanti hanno scelto la versione a pagamento (1,89 Euro a download). Poi bisognerebbe calcolare le entrate pubblicitarie.  Senza voler essere esagerati – riporta Panorama – se i paganti di Ruzzle fossero un 10% saremmo già oltre i 3 milioni di Euro.

Volete qualche dato folle su Ruzzle? Eccovi accontentati:

– 3 miliardi di partite giocate finora;

– l’equivalente di 10.000 anni di gioco;

– la distanza totale percorsa dai giocatori muovendosi sulla schermata di gioco di Ruzzle equivale a oltre 100 giri attorno al mondo