ROMA – Condanna definitiva a 14 mesi di reclusione confermata dalla Cassazione ed esecuzione della sentenza subito sospesa. Per Alessandro Sallusti, ex direttore del Giornale (auto-sospeso dopo la sentenza), si tratta solo di attendere. Il governo si è mosso per cambiare la legge, il deputato del Pdl Renato Farina si è dichiarato l’autore del pezzo diffamatorio.
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Sallusti era stato citato in giudizio per diffamazione dal magistrato Giuseppe Cocilovo. Dopo la sua condanna in appello, confermata in Cassazione, Farina si è assunto la paternità dell’articolo. Tardi. Soprattutto, essendo Farina già radiato dall’Ordine dei giornalisti, la sua testimonianza mette in ulteriore difficoltà Sallusti.
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