Roma – Torna il 21 marzo 2017 con il suo quarto appuntamento l’aperitivo digitale targato SocialCom.
Il tema sarà l’informazione al tempo dei Social tra comunicazione e giornalismo. Al centro del dibattito – che si terrà martedì 21 marzo alle 19.00 nella splendida cornice dell’IQOS Embassy di Roma, concept store dedicato all’avveniristico dispositivo IQOS™, sistema rivoluzionario sviluppato da Philip Morris International che scalda e non brucia il tabacco, emettendo un aerosol senza combustione, fumo o cenere – un focus su come il giornalismo ha dovuto e dovrà affrontare i cambiamenti che la rete impone.
Il titolo dell’incontro sarà “Informazione e social media”. Dibattito su giornalismo e social network, per affrontare i cambiamenti che la rete impone. Al centro del dibattito, il tema di come il mondo digital sta cambiando (e cambierà) il mondo dell’informazione e di come l’etica giornalistica reagisce e potrà reagire alla diffusione della post-verità
Tra i protagonisti dell’evento ci sarà Daniele Chieffi: oggi responsabile dell’ufficio stampa di Eni (Head of social media management & digital pr), ha gestito in precedenza i rapporti con i media online all’interno del Gruppo UniCredit. Autore di libri per Il Sole24Ore, insegna temi legati alla comunicazione digitale presso società, università e istituzioni (Università Cattolica di Milano, Sapienza, Cuoa, Business School del Sole 24Ore). Con lui Carmelo Lopapa: dal 1997 firma del quotidiano “La Repubblica”, dal 2006 è cronista parlamentare a Roma, Tullio Camiglieri che nel 2008 ha fondato Open Gate Italia, società di consulenza specializzata, tra le altre cose, in Public Affair, Media Relation e Digital Pr. Prima di lanciarsi nell’avventura imprenditoriale, ha lavorato come direttore della comunicazione di Sky Italia e come direttore editoriale de il Velino, agenzia di stampa romana. Infine a discutere del futuro del giornalismo Claudio Velardi: giornalista e saggista italiano con una carriera poliedrica tra incarichi istituzionali, fondazione di giornali (ha fondato ed è stato editore del quotidiano Il Riformista) e ruoli di consulenze di comunicazione per diversi politici impegnati in campagna elettorale.