ROMA – “Associazione a delinquere di stampo neonazista”, per questo i gestori del sito web neonazista Stormfront, sono stati tutti condannati dal gup di Roma. Tre anni di reclusione per Daniele Scarpino, 24 anni e ideologo del gruppo, 2 anni e 6 mesi ai moderatori del forum, Diego Masi, 30 anni di Ceccano (Frosinone) e Luca Ciampaglia, 23 anni di Atri (Teramo). Due anni e 8 mesi di carcere per Mirko Viola , 42 anni di Cantù (Como). Tutti e 4 colpevoli di incitamento all’odio razziale attraverso il sito internet Stormfront.org i cui iscritti, secondo Polizia Postale e Digos, erano pronti a passare dal web alla realtà, anche con azioni violente mirate contro gli immigrati.
Le condanne del gup Carmine Castaldo, sono arrivate al termine di un processo svoltosi con rito abbreviato. Il giudice ha disposto per tutti gli arresti domiciliari e la pubblicazione della sentenza sui siti internet dei ministeri della Giustizia e degli Interni.
I quattro erano stati arrestati il 16 novembre del 2012 perché accusati di promozione e direzione di un gruppo di persone che aveva tra i propri scopi l’incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi.
Secondo l’accusa i quattro attraverso il forum italiano del sito Stormfront.org ”hanno promosso e diretto un gruppo il cui fine era l’incitamento alla discriminazione e alla violenza etnica, religiosa e razziale”. Le pagine web prendevano di mira gli ”ebrei, gli immigrati, ed incitavano alla supremazia della razza bianca e all’istigazione al razzismo e al negazionismo”.
Il promotore dell’associazione a delinquere, per la Procura, era Scarpino: è stato il primo a finire nella rete della Postale. Dall’analisi della sua attività informatica si è poi risaliti agli altri moderatori del sito: sul web erano noti con i loro nickname “storici”: “Dani14”, “NonConforme”, Antilife, Biomirko e ancora Costantino, Partenopeo, Neocrack, Evoliano, Republikaner ecc..
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