Vendite giornali agosto 2019, Repubblica recupera: miracolo Verdelli o Salvini?

Vendite giornali agosto 2019, Repubblica recupera: miracolo Verdelli o Salvini?
Giornali italiani e stranieri in una foto Ansa

ROMA – Miracolo Verdelli! O miracolo Salvini? Repubblica per la prima volta da anni nel mese di agosto 2019 ha venduto più copie dell’anno prima. Non ci sarebbero dubbi che è conseguenza del lavoro del nuovo direttore Carlo Verdelli, insediato a metà dello scorso febbraio.

Non ci sarebbero dubbi se non fosse che, in un panorama abbastanza cupo (mercato in calo dell’8,5%) per le vendite in edicola dei quotidiani italiani, anche gli altri giornali nazionali, quelli che alla politica dedicano la principale attenzione, presentano per agosto 2019 risultati decisamente contro tendenza. Per questo viene da pensare che il merito sia anche se non soprattutto di Matteo Salvini, che ha iniettato nella monotonia delle cronache politiche italiane quel po’ po’ di tormentone.

Vediamo i numeri. Repubblica ha venduto 1.600 copie in più di un anno fa. Poche? Se pensate che erano 228.226 copie nel 2016, 182.144 nel 2017, 162.873 nel 2018, le 164.429 copie vendute quest’anno fanno pensare a uno che cade dal quinto piano e trova una tenda che arresta la traiettoria.

Ma è andata bene anche ad altri due giornali in cui la politica pesa nella motivazione d’acquisto, il Corriere della Sera, che ha perso solo il 2 per cento e il Fatto, che ha perso il 3,5 per cento, contro un trend annuale a due cifre.
E è andata ancor meglio alla Verità, vero fenomeno editoriale di questi ultimi anni, cresciuta anno su anno del 23% a 28 mila copie, a un passo dal Fatto che ne ha vendute 35 mila.

Per scegliere fra il carburante Verdelli e il propellente Salvini le domande cui bisogna rispondere sono:

1. Verdelli è il più bravo di tutti?

2. La linea di Repubblica è stata più coerente con il disorientamento dei lettori di fronte alla inspiegabile virata del Pd, loro partito di riferimento?

Mentre il Corriere un po’ deve avere subito il feeling grillino dell’editore Cairo, mentre il Fatto era a tappetino davanti ai 5 stelle, i lettori di Repubblica hanno trovato nel loro giornale due ragioni per identificarcisi: l‘allergia al mojito (a sinistra si beve duro, martini o wisky, massimo margaritas) e la perplessità sull’incesto politico, non calcistico, giallo rosso.

Dopo quasi 30 anni di allineamento di Repubblica alle scelte del Pd e antenati (dai Governi Ciampi-Amato, a Prodi, a D’Alema, Monti, Letta, Renzi e Gentiloni inclusi), questa volta il giornale diretto da Verdelli ha fatto il giornale e ha detto la sua. Con garbo, tra le righe, magari dando sostegno a scemenze come il voto ai sedicenni. Ma è una piacevole novità che i lettori hanno premiato.

Per il resto, il quadro è sempre tragico. A  voi le tabelle per il riscontro.

Quotidiani
nazionali
Agosto 2019 Agosto   2018

 Luglio   2019

2019 su 2018
Corriere Sera207.111211.065191.1780,98
Repubblica164.429162.873145.3681,00
La Stampa100.302113.18496.4690,88
Il Giornale45.02151.61143.6140,88
Il Sole 24 Ore36.95141.94537.6280,88
Il Fatto 35.09436.34228.3390,96
Italia Oggi15.19016.60715.2580,91
Libero28.31329.72624.9990,95
Avvenire20.93621.24620.1450,98
Il Manifesto7.5088.4477.0190,88
La Verità 28.56423.16225.6541,23

Quotidiani locali:

Quotidiani
locali
Agosto 2019

Agosto     2018

Luglio 20192019 su 2018
Resto del Carlino86.07492.38885.8520,93
Il Messaggero79.54986.55975.0840,91
La Nazione63.78368.70861.8460,92
Il Gazzettino40.89743.71540.5490,93
Il Secolo XIX35.35640.00933.6630,88
Il Tirreno32.64436.12232.1060,90
L’Unione Sarda34.88537.91233.1830,92
Dolomiten6.0846.4245.8190,94
Messaggero Veneto33.32736.25832.5190,91
Il Giorno33.17346.01533.2550,72
Nuova Sardegna29.12232.48027.5950,89
Il Mattino26.99730.70224.8540,87
Arena di Verona21.78823.09220.9840,94
Eco di Bergamo20.27321.82519.3830,92
Gazzetta del Sud16.91821.05916.0610,80
Giornale Vicenza19.92420.88819.2100,95
Il Piccolo17.14518.91516.8000,90
Provincia (Co-Lc-So)15.78017.05915.7560,92
Il Giornale di Brescia17.87618.84517.0590,94
Gazzetta Mezzogiorno16.13517.87215.6990,90
Libertà15.87116.63915.5080,95
La Gazzetta di Parma15.84717.06515.4480,92
Il Mattino di Padova14.69016.01314.2410,91
Gazzetta di Mantova13.98515.25513.9740,91
Il Giornale di Sicilia10.98413.35411.5330,82
La Sicilia11.70714.61212.3150,80
Provincia Cremona11.42011.71710.9660,97
Il Centro11.54412.55111.3740,91
Il Tempo11.90813.49311.9150,88
La Provincia Pavese8.9769.9459.2690,90
Alto Adige-Trentino8.2199.3617.8120,87
L’Adige11.08112.49610.6960,88
La Nuova Venezia7.1787.7487.1820,92
Tribuna di Treviso9.2079.9628.8740,92
Nuovo Quot. Puglia9.93411.2859.2580,88
Corriere Adriatico12.33613.53811.8890,91
Corriere dell’Umbria8.7109.6528.5630,90
La Gazzetta di Reggio7.2787.8477.3370,92
Gazzetta di Modena6.4886.9776.5580,92
La Nuova Ferrara5.4355.9055.1990,92
Quotidiano del Sud11.3646.21410.5421,82
Corriere delle Alpi4.4874.8294.2730,92
Quotidiano di Sicilia6.5866.8356.1810,96
Il Telegrafo—-1.363—-—-

Nell’ultima tabella mettiamo insieme i dati di vendita (sempre in edicola) dei quotidiani sportivi, separando i risultati dell’edizione del lunedì, che è sempre quella più venduta.

Quotidiani
sportivi
Agosto      2019Agosto 2018Luglio       20192019 su    2018
Gazzetta dello Sport Lunedì171.778

196.311

150.679

0,87

Gazzetta dello Sport167.186186.269152.7280,89
Corriere dello Sport 80.95490.56274.4980,89
Corriere dello Sport Lunedì84.98595.06571.1070,89
Tuttosport 52.68860.46350.2420,87
Tuttosport Lunedì51.73463.66747.7800,81

Perché insistiamo sulle vendite in edicola e teniamo distinte le copie digitali? Per una serie di ragioni che è opportuno riassumere.

1. I dati di diffusione come quelli di lettura hanno uno scopo ben preciso, quello di informare gli inserzionisti pubblicitari di quanta gente vede la loro pubblicità. Non sono finalizzate a molcire l’Io dei direttori, che del resto non ne hanno bisogno.

2. Le vendite di copie digitali possono valere o no in termini di conto economico, secondo quanto sono fatte pagare. Alcuni dicono che le fanno pagare come quelle in edicola ma se lo fanno è una cosa ingiusta, perché almeno i costi di carta, stampa e distribuzione, che fanno almeno metà del costo di una copia, li dovreste togliere. Infatti il Corriere della Sera fa pagare, per un anno, un pelo meno di 200 euro, rispetto ai 450 euro della copia in edicola; lo stesso fa Repubblica.

3. Ai fini della pubblicità, solo le vendite delle copie su carta offrono la resa per cui gli inserzionisti pagano. Provate a vedere un annuncio sulla copia digitale, dove occupa un quarto dello spazio rispetto a quella di carta.

Il confronto che è stato fatto fra Ads e Audipress da una parte e Auditel dall’altra non sta in piedi. Auditel si riferisce a un prodotto omogeneo: lo spot, il programma. Le copie digitali offrono un prodotto radicalmente diverso ai fini della pubblicità. Fonte Ads

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