ROMA – Vendite giornali quotidiani nel mese di febbraio 2019, la crisi del Fatto fa soffrire chi segue dal primo giorno il giornale che fu sempre all’opposizione. Ora non lo è più e gli effetti sulle vendite si avvertono: in febbraio il Fatto è sceso sotto quota trenta mila, ha venduto in edicola appena 27.950 copie, quasi 5 mila meno di un anno fa, un calo del 15%. In gennaio il calo era stato significativo, ma del 10%. Siamo fra le peggiori performance del mese.
A volte l’appiattimento sul Movimento 5 stelle è imbarazzante, nonostante qualche buon intervento di giornalismo coraggioso e non convenzionale tra cui segnalo l’articolo di Giorgio Meletti, uscito il 3 aprile, sulle nomine in casa Cdp, dove il riferimento a “quella catena di affetti che nessuno può spezzare” sembra fare riferimento a uno dei misteri o non misteri dell’Italia grillina. Peggio del Fatto (e del Tempo di Roma) hanno performato il Giornale e un paio di giornali del meridione. Appena un po’ meglio la Stampa, a -14%, in gennaio fu -15%.
Lo stesso vale nel confronto pluriennale: il Giornale vende il 30% di quel che vendeva 10 anni fa, per il Fatto siamo al meno 60 per cento, non rispetto al 2009, anno di nascita, ma al 2011, anno cui si riferisce il più antico dato disponibile. Quasi come Repubblica, che dal 2011 ha perso il 63% delle copie vendute in edicola, molto peggio del Corriere della Sera, che ne ha perso la metà.
Corriere e Repubblica in febbraio hanno avuto conferma che la crisi per loro si sta attenuando. Il Corriere della Sera ha perso, febbraio su febbraio, poco più del 4 per cento, Repubblica un po’ meno del 5%. In gennaio avevano perso rispettivamente il 4 e il 6 per cento.
Forse aveva ragione Mario Calabresi quando diceva che lo mandavano via irriconoscenti, dopo che aveva frenato la caduta. Ora Repubblica è sull’orlo delle 140 mila copie vendute in edicola. Riuscirà Carlo Verdelli a fermarla lì?
Fedele alla promessa di non più ammorbarvi con le mie considerazioni sul capitolo della selezione naturale che sta scrivendo la carta stampata, mi fermo qui.
Aggiungo una avvertenza: le copie vendute sarebbero un po’ più alte per il Corriere e anche per Repubblica, molto più alte per il Dolomiten e l’Adige, se alle copie vendute in edicola si aggiungessero quelle vendute con altri canali, soprattutto gli abbonamenti. Il Trentino e l’Alto Adige sono extra territoriali e la consegna a domicilio dei giornali funziona, a Milano sanno fare le cose per bene, probabilmente a caro prezzo ma le fanno.
Non ne teniamo conto per omogeneità di confronto, anche perché sugli abbonamenti influiscono fattori specifici (prezzo, sistema distributivo, incentivi di marketing) che rendono quelle copie, per quanto interessa a noi, non omogenee rispetto a quelle comprate ogni giorno o ogni tanti giorni con deliberato atto, in edicola.
Quotidiani nazionali | Febbraio 2019 | Febbraio 2018 | Febbraio 2009 | 2019 su 2018 |
Corriere Sera | 180.952 | 189.032 | 396.560 | 0,95 |
Repubblica | 142.166 | 149.346 | 390.570 | 0,95 |
La Stampa | 99.134 | 115.290 | 234.614 | 0,85 |
Il Giornale | 44.239 | 52.722 | 145.611 | 0,83 |
Il Sole 24 Ore | 43.458 | 47.419 | 152.945 | 0,91 |
Il Fatto | 27.950 | 32.907 | 71.685 (2011) | 0,90 |
Italia Oggi | 16.668 | 17.932 | 17.335 | 0,92 |
Libero | 23.065 | 22.915 | 101.062 | 1,00 |
Avvenire | 20.953 | 21.263 | 19.392 | 0,98 |
Il Manifesto | 7.301 | 7.798 | 20.374 | 0,93 |
La Verità | 22.626 | 20.164 | —– | 1,12 |
Quotidiani locali:
Quotidiani locali | Febbraio 2019 | Febbraio 2018 | Febbraio 2009 | 2019 su 2018 |
Resto del Carlino | 82.983 | 88.148 | 138.886 | 0,94 |
Il Messaggero | 72.318 | 76.883 | 177.580 | 0,94 |
La Nazione | 60.595 | 64.666 | 113.612 | 0,93 |
Il Gazzettino | 40.626 | 41.962 | 76.752 | 0,96 |
Il Secolo XIX | 34.862 | 38.774 | 85.192 | 0,89 |
Il Tirreno | 31.402 | 35.856 | 77.817 | 0,87 |
L’Unione Sarda | 33.194 | 34.420 | 66.436 | 0,96 |
Dolomiten | 5.469 | 6.035 | 11.000 | 0,90 |
Messaggero Veneto | 33.056 | 36.341 | 48.130 | 0,90 |
Il Giorno | 34.417 | 40.405 | 57.640 | 0,85 |
Nuova Sardegna | 28.537 | 30.472 | 59.576 | 0,93 |
Il Mattino | 25.995 | 28.058 | 66.207 | 0,92 |
Arena di Verona | 20.394 | 21.621 | 38.237 | 0,94 |
Eco di Bergamo | 19.889 | 21.739 | 40.000 | 0,91 |
Gazzetta del Sud | 16.308 | 19.592 | 43.384 | 0,83 |
Giornale Vicenza | 18.951 | 20.197 | 33.884 | 0,93 |
Il Piccolo | 17.598 | 19.262 | 34.317 | 0,91 |
La Provincia (Co-Lc-So) | 16.422 | 17.877 | 36.119 | 0,91 |
Il Giornale di Brescia | 16.986 | 18.256 | 36.322 | 0,93 |
Gazzetta del Mezzogiorno | 16.091 | 17.763 | 41.323 | 0,90 |
Libertà | 15.874 | 17.147 | 25.290 | 0,92 |
La Gazzetta di Parma | 15.387 | 16.549 | 31.235 | 0,92 |
Il Mattino di Padova | 14.622 | 16.725 | 28.618 | 0,87 |
La Gazzetta di Mantova | 14.723 | 16.101 | 26.566 | 0,91 |
Il Giornale di Sicilia | 11.636 | 13.357 | 44.204 | 0,87 |
La Sicilia | 13.183 | 14.788 | 34.195 | 0,89 |
La Provincia di Cremona | 11.642 | 12.428 | 19.620 | 0,93 |
Il Centro | 11.327 | 11.428 | 22.548 | 0,99 |
Il Tempo | 12.253 | 14.417 | 38.263 | 0,84 |
La Provincia Pavese | 9.736 | 11.133 | 20.743 | 0,87 |
Alto Adige-Trentino | 8.420 | 9.630 | 28.220 | 0,87 |
L’Adige | 10.412 | 11.874 | 17.215 | 0,87 |
La Nuova Venezia | 6.957 | 7.723 | 11.337 | 0,90 |
La Tribuna di Treviso | 8.815 | 10.034 | 17.767 | 0,87 |
Nuovo Quot. di Puglia | 8.684 | 9.133 | 17.492 | —- |
Corriere Adriatico | 11.313 | 12.316 | 16.936 | 0,91 |
Corriere dell’Umbria | 8.653 | 9.810 | 19.059 | 0,88 |
La Gazzetta di Reggio | 7.428 | 8.241 | 12.369 | 0,90 |
La Gazzetta di Modena | 6.562 | 7.211 | 10.183 | 0,90 |
La Nuova Ferrara | 5.318 | 6.025 | 10.018 | 0,88 |
Quotidiano del Sud | 4.654 | 5.502 | —– | 0,84 |
Corriere delle Alpi | 4.219 | 4.720 | —– | 0,89 |
Quotidiano di Sicilia | 6.034 | 6.371 | 2.585 | 0,94 |
Il Telegrafo | 895 | 1.265 | —– | 0,70 |
Nell’ultima tabella mettiamo insieme i dati di vendita (sempre in edicola) dei quotidiani sportivi, separando i risultati dell’edizione del lunedì, che è sempre quella più venduta.
Quotidiani sportivi | Febbraio 2019 | Febbraio 2018 | Febbraio 2009 | 2019 su 2018 |
Gazzetta dello Sport Lunedì | 140.125 | 148.818 | 389.002 | 0,94 |
Gazzetta dello Sport | 132.483 | 136.473 | 273.222 | 0,97 |
Corriere dello Sport | 63.317 | 69.320 | 174.333 | 0,91 |
Corriere dello Sport Lunedì | 72.938 | 79.246 | 226.294 | 0,92 |
Tuttosport | 39.445 | 43.794 | 100.841 | 0,90 |
Tuttosport Lunedì | 46.030 | 51.112 | 113.746 | 0,90 |
Perché insistiamo sulle vendite in edicola e teniamo distinte le copie digitali? Per una serie di ragioni che è opportuno riassumere.
1. I dati di diffusione come quelli di lettura hanno uno scopo ben preciso, quello di informare gli inserzionisti pubblicitari di quanta gente vede la loro pubblicità. Non sono finalizzate a molcire l’Io dei direttori, che del resto non ne hanno bisogno.
2. Le vendite di copie digitali possono valere o no in termini di conto economico, secondo quanto sono fatte pagare. Alcuni dicono che le fanno pagare come quelle in edicola ma se lo fanno è una cosa ingiusta, perché almeno i costi di carta, stampa e distribuzione, che fanno almeno metà del costo di una copia, li dovreste togliere. Infatti il Corriere della Sera fa pagare, per un anno, un pelo meno di 200 euro, rispetto ai 450 euro della copia in edicola; lo stesso fa Repubblica.
3. Ai fini della pubblicità, solo le vendite delle copie su carta offrono la resa per cui gli inserzionisti pagano. Provate a vedere un annuncio sulla copia digitale, dove occupa un quarto dello spazio rispetto a quella di carta.
Il confronto che è stato fatto fra Ads e Audipress da una parte e Auditel dall’altra non sta in piedi. Auditel si riferisce a un prodotto omogeneo: lo spot, il programma. Le copie digitali offrono un prodotto radicalmente diverso ai fini della pubblicità. Fonte Ads