WhatsApp, “vìola la privacy degli utenti”. I dettagli della vicenda

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Gennaio 2013 - 11:37| Aggiornato il 10 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – WhatsApp vìola le leggi sulla privacy. E’ quanto emerge da un rapporto pubblicato dalle autorità canadese e olandese, rispettivamente l’Office of the Privacy Commissioner of Canada (OPC) ed il Dutch Data Protection Authority (CBP).

Secondo il rapporto, il servizio di messaggistica istantanea, che consente di inviare sms gratuiti e conta dai 100 ai 300 milioni di utenti, accede alla rubrica personale dei contatti violando anche i diritti di chi non possiede l’app e conservando tutti i numeri di telefono.

Inoltre, WhatsApp genera delle password apposite per gli scambi privati di messaggi le quali sono facilmente reperibili esponendo gli account al rischio di essere infiltrati da terzi.

WhatsApp avverte: “Accetti qui espressamente che, per utilizzare il servizio, WhatsApp acceda alla tua lista di contatti e/o rubrica e ai tuoi numeri di telefono. Non conserviamo nomi, indirizzi o indirizzi email, solo numeri di telefono”.