ROMA – Presto anche le auto Euro 6 saranno interessate dai blocchi alla circolazione, soprattutto se si tratta di motori diesel.
Milano e Roma, ad esempio, introdurranno blocchi a tutte le euro 6 diesel entro il 2030.
Per i motori a benzina si parla di un blocco entro il 2035.
Me le Euro 6 non sono tutte uguali. Alcuni modelli di Euro 6, infatti, potranno circolare più a lungo rispetto ad altri Euro 6.
Le auto Euro 6 sono divise in quattro sottoclassi (tabella stilata dal Sole 24 Ore):
– A, B e C da una parte (quelle “ante-dieselgate”);
– D-Temp (test su strada e tolleranza 110%) a fare da “cuscinetto”;
– D “piena” (test su strada e tolleranza 50%) dall’altra.
E le ultime due classi potranno circolare più a lungo nel tempo rispetto alle prime due.
Questo, per esempio, è il programma di Milano da qui al 2030:
– vietare l’Area B alle diesel Euro 6 A, B e C già dal 1° ottobre 2025;
– concedere una deroga fino al 1° ottobre 2028 per questi stessi diesel, se acquistati prima del 31 dicembre 2018 (evidentemente per venire incontro ai tanti automobilisti inconsapevoli delle differenze tra le varie fasi dell’Euro 6);
– far scattare i divieti anche per le Euro 6D-Temp e D “pieno” dal 1° ottobre 2030.
Quindi le Euro & D-Temp e D-pieno potranno circolare più a lungo rispetto alle Euro 6 A, B e C.