Daniele Barbero morto Daniele Barbero morto

Daniele Barbero è morto: il campione paraolimpico di motociclismo Daniele “Dany” Barbero stroncato da una grave malattia

Daniele “Dany” Barbero è morto a seguito di una terribile malattia. Barbero, 49 anni, campione paraolimpico di motociclismo, nel 2015 vinse la Dream World Bridgestone Cup. Era anche impegnato socialmente con il Team “Di.di. Diversamente Disabili” a supporto di tutti i motociclisti con disabilità che volevano cimentarsi a livello agonistico.

Chi era Daniele “Dany” Barbero

Classe 1971, di Ventimiglia, la vita di Daniele “Dany” Barbero cambiò radicalmente nel 1999 quando, a seguito di un incidente stradale, subì l’amputazione di parte di una gamba che però non lo fermò nella sua carriera nei motori. Fu uno dei fondatori dell’associazione “Di. Di.  Diversamente Disabili”, un Team dedicato al supporto e all’aiuto di tutti i motociclisti disabili che vogliono cimentarsi anche a livello agonistico sulle due ruote.

Nel 2015 vinse la “Dream World Bridgestone Cup“, diventando il disabile più veloce d’Italia. E’ stato anche il primo pilota disabile a disputare un weekend di gara del Mondiale Endurance. 

Ai ragazzi che hanno avuto i suoi stessi problemi disse: “Il messaggio è uno e sempre lo stesso: non mollare mai, tutto è possibile basta crederci e organizzarsi, nel mio team ci sono ragazzi che corrono con un braccio solo, con un occhio solo, con distrofie agli arti superiori e inferiori con sforzo fisico e mentale gigantesco, quindi, non pensate che sia finito tutto qui, questo e l’inizio e io non  tornerei mai e poi mai indietro. Vivere liberi da questo handicap è importantissimo, io ho ripreso fiducia in me; prima di iniziare questa avventura non avevo quasi più una vita sociale, il mio handicap mi teneva fuori da amicizie , rapporti personali intimi, ora è il mio cavallo di battaglia”.

Gestione cookie