Formula 1, GP Istanbul (domenica 10 ottobre, ore 14.00), duello Hamilton-Verstappen, Ferrari con nuova power unit

Formula 1, ultimi sette Gran premi. Si comincia a Istanbul (domenica 10 ottobre: diretta su Sky Sport F1, differita alle 18:00 su TV8) del GP di Turchia a Istanbul, sedicesima tappa del Mondiale F1 2021). E si finisce ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, il 12 dicembre .

Una lunga cavalcata di 22 gare iniziata iniziata  il 28 marzo nel Bahrain.  Una sinfonia con due solisti straordinari: Lewis Hamilton e Max Verstappen. Il Re Nero, 100 vittorie in F1 e 7 Mondiali vinti, alla Mercedes dal 2008, è il più vincente campione  nella storia della Formula uno (insieme con  Michael Schumacher ).

Il giovane sfidante, olandese, alfiere della Red Bull, talento precoce (ha vinto la sua prima gara in F1  a 18 anni, 7 mesi, 15 giorni) è pronto a detronizzzarlo; i mezzi non gli mancano ne’ l’esperienza, forte di 134 GP disputati di cui 17 vinti.

Il duello tra il mulatto e il tulipano, tuttora aperto,sta incendiando la Formula 1 e le fantasie dei fans. E ha tutta l’aria di restare incerto e appassionante fino all’ultimo.

La classifica parla chiaro: primo Hamilton, secondo Verstappen. La differenza è minima, solo due punti. Nessun altro pilota può insidiarli.  Bottas, terzo, è distanziato di 93 punti. Norris, quarto, addirittura di 105.

No, niente da fare. Il titolo di campione del mondo è un affare solo per i due mattatori. Abili nel tener vivo l’interesse per il loro duello con punzecchiature verbali,  sottili provocazioni, talvolta con espressioni sarcastiche.  Condite, non di rado, di sciabolate e frecciate al cianuro. Ai tifosi piacciono  i piccoli “ morsi “ che i due si rifilano con fredda eleganza. Divertono.

In pista invece è un’altra musica. Si legnano sul serio e ciò preoccupa. Nell’ultimo Gp di Russia (26 settembre a Sochi)  Hamilton ha vinto davanti a Verstappen che era partito dal fondo, segno di una capacità e aggressività indomabili. Ma il Re Nero per aver cambiato nel weekend il motore endotermico sconterà 10 posizioni di penalità in griglia.

E la Ferrari?  Bene a Sochi (terza con Carlos Sainz), bene a Instanbul  già nelle Libere 2 con Leclerc. Ma Sainz sarà ultimo alla partenza per la sostituzione del motore. Tuttavia è tranquillo. Voleva avere la power unit il prima  possibile ed è stato accontentato benché il desiderato surplus di potenza gli  sia costato un prezzo alto. Lo spagnolo pensa già al 2022.  Alla sua prima stagione con la Rossa di Maranello ha collezionato tre podi: Montecarlo, Ungheria, Sochi. Niente male.

CLASSIFICA PILOTI 

Hamilton 246.5; Verstappen 244,5; Bottas 151; Norris 139; Perez 120; Sainz 112,5; Leclerc 104; Ricciardo 95; Gasly 66; Alonso 58; Ocon 45; Vettel 35; Stroll 24; Tsunoda 18; Russel 16; Latifi  7; Raikkonen 6; Giovinazzi 1; Schumacher 0.

CLASSIFICA COSTRUTTORI 

Mercedes 397,5; Red Bull 364,5; McLaren 234;  Ferrari 216,5; Alpine Renault 103; Alpha Tauri 84; Aston Martin 59; Williams 23; Alfa Romeo 7; Haas 0.

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