Mille Miglia, il 16 giugno da Brescia 4 tappe, 1.600 km sulle strade d’Italia 375 auto storiche

La Mille Miglia ritorna sulle strade d’Italia. Sono 1.600 km da Brescia a Roma e ritorno. Quattro tappe dal 16 al 29 giugno. Ben 375 vetture ammesse alla corsa, tutte autentiche e di notevole prestigio. “ Guest car” l’Alfa Romeo Spider del 1954.  

In gara anche John Elkan con la moglie Lavinia Borromeo. Garantite tutte le misure anti Covid -19 e un rigoroso protocollo dedicato alla tutela della sicurezza e della salute. È l’edizione n.39 della Freccia Rossa, fondata però nel 1927 come gara di velocità (24 edizioni) fino al 1957. Poi la sospensione di vent’anni.

La Mille  Miglia rivive dal 1977 sotto forma di regolarità storica per vetture prodotte entro il 1957 che avevano partecipato alla leggendaria gara originale.

Ed diventato un marchio mondiale. Enzo Ferrari la definiva “ la corsa più bella del mondo “. All’epoca era una vera e propria competizione automobilistica stradale di granfondo. Furoreggiava. Erano gli anni epici  di assoluto dominio Alfa Romeo. Bastarono quattro edizioni e il muro dei 100km/h saltò in aria  come tappo di champagne. Erano gli anni dei “piloti coraggiosi “. Come Nuvolari, Varzi, Campari, Pintacuda, Biondetti. Tanto per fare dei nomi, sul filo della memoria. Poi arrivò la funesta edizione del 1957, ricordata come la “ tragedia di Guidizzolo” ( Mantova ).

Lo scoppio improvviso di un pneumatico della Ferrari 335 S n.531 condotta dallo spagnolo  Alfonso de Portago ( copilota lo statunitense Edmund Gurner Nelson )  catapultò il bolide tra la folla assiepata sul ciglio sinistro della strada. Terrificante il bilancio: morti i due piloti e nove spettatori tra cui cinque bambini. Numerosi i feriti. E la Mille Miglia fu soppressa. È tornata vent’anni dopo e oggi è un brand mondiale.

La novità di quest’anno è assoluta: per la prima volta il senso di marcia della gara sarà invertito rispetto alle edizioni precedenti, riprendendo in senso antiorario il tracciato originale di molte edizioni. Ecco le tappe.

 1 – Brescia-Viareggio , via  Cremona e Parma ( mercoledì 16 ).
 2 – Viareggio-Roma , via Pisa, Castiglione della Pescaia, Viterbo ( giovedi 17 ).
 3 – Roma-Bologna , via Orvieto, Arezzo, Prato ( venerdì 18 ).
 4 – Bologna-Brescia , via Verona. ( sabato 19 ).

ALBO D’ORO – Prestigiosi campioni hanno lasciato un segno nella corsa. Citiamo Nuvolari e Campari( due vittorie ciascuno ) con l’Alfa Romeo;  due volte anche Marzotto con la Ferrari , Ascari con la Lancia, il britannico Stirling Moss con la Mercedes. Alfa Romeo e Ferrari sono le auto che hanno vinto il maggior numero di edizioni.

 

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