MotoGP a Le Mans, lo spagnolo Jorge Martin su Ducati Pramac ha preceduto in volata Marquez e Bagnaia

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 12 Maggio 2024 - 16:50
MotoGP a Le Mans, lo spagnolo Jorge Martin su Ducati Pramac ha preceduto in volata Marquez e Bagnaia

MotoGP a Le Mans, lo spagnolo Jorge Martin

MotoGP a Le Mans, lo spagnolo di Madrid Jorge Martin, 26 anni, talento della Ducati Pramac,dopo essere stato mattatore sabato, ha vinto il GP Francia con una gara perfetta sulla pista iconica di Le Mans. Ora Martin ha ben 38 punti di vantaggio su Pecco Bagnaia in classifica, ne ha guadagnati 21 in un solo fine settimana. Terzi Marquez e Bastianini a meno 40 dalla vetta. Peccato per Bagnaia: quando stava progettando l’attacco a Martin è stato anticipato dalla staccata formidabile di Marquez che lo ha infilato all’interno. Ed ha chiuso terzo.

MOTOGP GRIGLIA DI PARTENZA

Martin davanti a tutti. Una furia con la Pramac. Sue pole e Sprint. È stato il mattatore del sabato. Pecco invece ha dovuto ritirarsi per problemi alla sua Desmo. In gran spolvero Marc Marquez che ha conquistato un secondo posto con la sua Ducati Gresini che profuma di vittoria; protagonista di una rimonta spettacolare.
Così al via del Gp Francia,sul mitico circuito “Bugatti “ di Le Mans: prima fila con i tre leoni della MotoGP. Cioè Martin (1), Bagnaia (2), Vinales (3),Seconda fila:Di Gianantonio (4), Bezzecchi (5) e l’Aprikia di Aleix Espargaro.  Terza fila con Acosta (7), Quartararo (8) e la Ducati Pramac di Morbidelli (9). Quarta fila con Bastianini (10),Miller (11) e Oliveira (12). Quinta fila con Marc Marquez (13) R. Fernandez (14) e Zarco (15). Ultime 3 file: Rins (16), A. Marquez (17), Mir (18), Nakagami (19), A. Fernandez (20), e la Honda di Marini (21). Chiude la griglia la KTM di Binder (22).

CIRCUITO ICONICO

Il “Circuit de la Sarthe” ne a viste di tutti i colori fin dal 1923, anno della sua fondazione. Lungo complessivamente 13.626 metri; per la MotoGP  viene utilizzato un tracciato di 4.190 metri con 11 curve inaugurato nel 1966 ma la prima gara del Motomondiale risale al 1969, primo Giacomo Agostini in sella alla Yamaha. Oggi viene percorso in senso orario.

GARA SPETTACOLARE DI MOTOGP

Dopo la Marsigliese ed una sobria cerimonia – temperatura bassa, nuvoloni, pubblico record (quasi 300 mila nel weekend) – semaforo verde alle 14.02. Sono 27 i giri da percorrere. Bagnaia prende il comando tallonato da Martin. Al terzo giro cade Bezzecchi in curva 6. Sei in avanscoperta racchiusi in 1”07.

I primi 10 giri non riservano grosse sorprese. La coppia Pecco-Martin è sempre davanti inseguita da Di Giannantonio, Vinales, Marc Marquez e Bastianini. Si fa sotto Marquez, indiavolato. Ultimi 10 giri.  La coppia al comando regge bene e Marquez è terzo, Vinales quarto. Il duello Bagnaia-Martin è al cardiopalma e a 6 giri dalla fine Jorge Martin balza in testa girando in 1’31”572. Finale thrilling: Martin, Bagnaia e Marquez offrono brividi, rischi, spettacolo. Alle 14.43 cala il sipario: primo Martin e secondo l’eterno Marquez che all’ultimo giro supera Pecco.

ORDINE DI ARRIVO

Primo Martin, secondo Marquez (+0.446), terzo Bagnaia (+0.585), quarto Bastianini (2.206). Completano la top 10: Vinales, Di Gianantonio, Morbidelli, Binder, Espargaro e Alex Marquez. E poi: 11 R. Fernandez, 12 Zarco, 13 A. Fernandez, 14 Nakagami, 15 Rins, 16 Marini. Caduti Acosta, Bezzecchi, Mir, Quartararo e Miller. Ritirato Oliveira.