ROMA – Alla luce della contestatissima gara in Argentina, con i sorpassi aggressivi di Marquez e l’allarme lanciato da Valentino Rossi (“Fermatelo, mi fa paura”), si è chiesta più “severità” nel punire i comportamenti non ortodossi dei piloti.
Un paio d’ore dopo le qualifiche del gp delle Americhe, che si corrono sul circuito di Austin, che avevano visto Marquez segnare nettamente il miglior tempo e prendersi per il sesto anno consecutivo la pole di Austin, il campione del mondo è stato penalizzato di 3 posizioni e partirà dalla seconda fila.
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Il catalano paga l’ennesimo “equivoco” con un pilota della Yamaha. Questa volta è stato Vinales, rallentato mentre era il più veloce in pista, a farne le spese.
“Mi dispiace, ero concentrato su Iannone davanti a me e non ho guardato dietro”, ha detto Marquez. Che, perdonato dal collega, è finito comunque ‘under investigation’: lo Steward Panel ha infine deciso di punirlo. Marquez (quarto) partirà con al suo fianco proprio Valentino Rossi (quinto).
