MotoGp, GP Olanda. Trionfo Bagnaia sul circuito iconico di Assen. Primo dall’inizio alla fine. Gara perfetta, mai una sbavatura.
Sul podio Martin secondo e Bastianini terzo. Seguono Marc Marquez, Vinales, Di Gianantonio, Binder, Alex Marquez, Raul Fernandez e Morbidelli. Gli altri italiani: 17esimo Marini, fuori Bezzecchi.
CLASSIFICA GENERALE
1. Martin con 200 punti, 2. Bagnaia 190, 3. Marquez 136, 4. Bastianini 120, 5. Vinales 107, 6. Acosta 101, 7. Binder 89, 8. A. Espargaro 82, 9. Di Gianantonio 79, 10. A. Marquez 53, 11. Bezzecchi 45, 12. Quartararo 35, 13. Morbidelli 32, 14. R. Fernandez 32, 15. Oliveira 31.
MOTOGP GRIGLIA DI PARTENZA
Super Pecco: sue Sprint e Pole. Ducati perfetta. Bagnaia,dominando il sabato di Assen, è partito con solo 15 punti di distacco da Martin, secondo nella Sprint a 2”355. Terzo Vinales a 4”103. Al via del Gp Olanda (26 giri, 118 ,09 km) – ottava prova, su 20, del Motomondiale – prima e seconda fila tutte con moto italiane. Otto Ducati nelle prime 9 posizioni nel warm-up di Assen.
Nell’ordine Bagnaia (1), Vinales (2), A.Marquez (3), A.Espargaro (4), Martin (5), Di Gianantonio (6). Terza fila con M.Marquez (7), Morbidelli (8), Binder (9). Quarta fila con Acosta (10)t, Bastianini (11), R.Fernandez (12). A seguire: Qartararo (13),Miller (14), Bezzecchi (15), Rins (16), Oliveira (17), Salvadori (18), Zarco (19), Mir (20), Marini (21). Ultima fila: A.Fernandez (22), Nakagami (23).
SABATO DA INCUBO PER MARC MARQUEZ
Il pilota ufficiale “in pectore” della Ducati ha combinato sabato un mezzo disastro: è caduto nella fase decisiva della qualifica all’inizio del secondo giro. Alla fine è stato costretto a tornare al box sullo scooter di un commissario. “Un errore grave tutto mio”ha ammesso con la solita onesta’, quando sbaglia. È tornato un po’ più lontano in classifica generale da Martin (-44) e Bagnaia (-29).
Marquez è apparso, oltre che sotto tono, anche insolitamente nervoso. Il posto che sembrava di Enea Bastianini , ora suo (dal 2025), lo sta caricando di nuove responsabilità; il fatto che la Ducati abbia scelto lui – e la Rossa di Borgo Panigale abbia dato e alla Pramac dopo 20 anni – ha alzato la tensione in casa Ducati. Di qui’ il nervosismo che si registra nella scuderia e più ancora nel pilota spagnolo. Marquez puntasse alla prudenza, felice di lottare perla top 5. Per ora.
GARA PERFETTA, DOMINIO ASSOLUTO DI PECCO
Partenza alle 14.02. Pecco e Martin al comando . Cadono Rins al primo giro, Bezzecchi al terzo, Mir al sesto. Rimonta furibonda di Di Giannantonio, terzo al settimo giro. A metà gara la situazione è immutata. Ultimi dieci giri: regge (bene) il trio di testa, tallonato da Marquez. Alle spalle del poker di testa Acosta e Bastianini offrono spettacolo con un duello di sorpassi.
A 4 giri dalla conclusione Bastianini supera Vinales e conquista la terza posizione. Cade Acosta all’ultimo giro.Vola Bagnaia. Favoloso. E vince, terza vittoria consecutiva ad Assen. Martin secondo, limita i danni. Terzo un superbo Bastianini.
