ROMA – Non avrà conseguenze penali per Valentino Rossi la denuncia presentata nei suoi confronti da una donna spagnola ‘investita’ dal campione della Yamaha nel paddock del circuito di Valencia nei giorni precedenti l’ultima prova del mondiale MotoGp 2016.
Il caso fece scalpore perché un video amatoriale diffuso sui social da un testimone sollevò molte polemiche sul comportamento del pilota italiano, accusato in Spagna di aver colpito volontariamente con una pedata la signora che si stava facendo un selfie con un’amica invadendo la traiettoria del suo scooter.
Un mese e mezzo dopo l’episodio, un giudice spagnolo ha deciso di archiviare tutto, sostenendo che la donna lamentava solo “cattive maniere” da parte di Rossi, senza citare spinte o calci si fa riferimento a “cattive maniere” del pilota ma non si parla né di calci o spinte o altri “fatti che potrebbero costituire un reato”.
La donna, residente a Cadice, in un primo momento non aveva dato peso a quanto accaduto, credendo di essere stata colpita per errore da Rossi. Quando però il video ha cominciato a girare su internet, rivedendo la dinamica si è convinta di essere stata vittima di un “atto intenzionale” ed ha annunciato ai media spagnoli di voler presentare denuncia contro il pilota, allegandovi il video e un referto medico, che peraltro riportava solo una piccola contusione.