A Valencia Valentino Rossi correrà la sua ultima gara in Moto Gp. Intervistata dal Corriere della Sera, Stefania Palma, la mamma di Valentino, spiega:
“Un cambio di abitudini che muove cose intime, importanti. Mi dispiace di non essere a Valencia, non me la sono sentita, troppa emozione, perché un figlio resta un figlio. Ormai Valentino porta i segni della sua età nel viso, ma il mio istinto è rimasto quello di una mamma. Mi trattengo perché è adulto, anche se adulto non riesco ancora a vederlo”.
Valentino Rossi e la decisione di smettere
“Ricordo perfettamente il momento, avevamo appena finito di pranzare, a casa. Mi ha guardata e ha detto: domani annuncio che smetto. Sono rimasta senza parole, anche se avevo una risposta pronta. Ho solo detto: ah. Nient’altro. Me lo aspettavo, era un’idea che viveva dentro di lui”.
I ricordi più belli
“Il momento in cui mi accorsi che Valentino era diventato un campione. Fu quando vinse il titolo nel 2001, ero presente, in Australia. Sin lì, ero convinta si trattasse di una cosa meno importante, ma sì, la velocità, le corse… succede a tanti ragazzi. Invece, vederlo da vicino, in gara, fu una rivelazione. Pensai, per la prima volta: mamma mia Valentino com’è bravo”.
Com’è Rossi nelle difficoltà?
“Talmente razionale da trovare una soluzione di fronte ad ogni nodo. Riflette, pensa cosa fare. Ha imparato a guardarsi dentro. Ragiona, chiede consiglio, poi decide. E non sbaglia. Penso sia una persona capace di prepararsi per essere pronto ad affrontare ciò che ha di fronte”.
Valentino Rossi e Marco Simoncelli
“Un tema difficile, un fatto tragico. Credo che una cosa così grave non fosse mai comparsa nei suoi pensieri. Marco, ciò che accadde… sono immagini e sentimenti chiusi nel suo cuore. Qualcosa che, a differenza di un problema, non può risolvere. Penso che Valentino sia stato costretto ad accettarlo e a tenerlo dentro di sé”.