Abbi cura di te: questo il titolo della canzone che Highsnob e Hu porteranno sul palco del Festival di Sanremo. Lui, Michele Matera (classe ’85), arriva dal rap e, dopo aver mollato il lavoro ed essersi trasferito dalla Liguria a Milano a 27 anni, dal debutto con il disco d’oro Harley Quinn nel 2016, ha all’attivo due dischi in studio; lei, Federica Ferracuti, 28 anni, una laurea magistrale in fenomenologia della musica, è partita dal jazz per approdare all’elettronica, l’anno scorso fu tra i finalisti di Sanremo Giovani e durante l’estate ha suonato con Emma.
Abbi cura di te, il significato della canzone di Highsnob e Hu
I due artisti in gara portano il brano Abbi cura di te (distribuito da Believe Artist Services e Warner Music Italy), una riflessione sulle sensazioni e i sentimenti che ruotano intorno alla dolorosa fine di una relazione. “È un brano che parla non tanto della fine di una storia in sé, ma della consapevolezza che ne deriva, con l’augurio di bene universale”, spiegano. Il richiamo a La cura di Franco Battiato, se c’è, è solo inconscio. “Come tutti gli artisti che stimo, mi può avere influenzato inconsciamente anche in termini di parole utilizzate”, sottolinea il rapper che firma il brano e scrive le sue canzoni appuntandosi frasi e immagini su lavagnette sparse per tutta casa.
Abbi cura di te, il testo della canzone di Highsnob e Hu
Ho perso la ragione, hai ragione
Ma non siamo pari, siamo animali
Stringimi forte, che provo piacere
Nel sentir dolore come lo shibari
Scrivo solo di notte così per lo meno
Baby sto imparando a rimpiazzare i sogni
I sogni come te qualcuno aveva detto
Che la mattina sveglio neanche li ricordi
E vincere battaglie non mi serve mica
Perché questa è una guerra in cui si perde sempre
E io perdo la testa come Oloferne
Dimmi come ti senti ora che baci un verme
Tu vienimi a prendere dentro quest’ansia
Ti aspetterò dove ci siamo persi
Siamo un universo fatto di parole
Che non ci siamo detti
E per ricordarle, me le tatuerò
Perché non ti sento ma tutto qua parla di te
E solo dio sa quanto vorrei che fossi silenzio
Ho trovato la calma però non è niente di che
Non ha niente di me
Tanto ormai ho trovato il coraggio di stare lontano da te
Lontano da te
E goodbye ovunque sarai tu ricorda
Abbi cura di te
Abbi cura di te
Come tagli sopra le mie mani
Queste lenzuola sanno ora come ti chiami
In questo gioco quando hai vinto hai perso
Esseri umani senza essere umani
Vorrei essere acqua per lavarti via il dolore
Baciare le tue lacrime eh
E poi piove e poi piove
E farsi male fino a sfinirsi
Finché il dolore non lo senti più
Perché non posso bere veleno nella speranza che muori tu
Ed è cosi che le nostre parole
Sono diventate armi in mano a dei bambini
E fanno così male che non te l’ho detto
Però ti prometto
Che per ricordarle me le tatuerò
Perché non ti sento ma tutto qua parla di te
E solo Dio sa quanto vorrei che fosse silenzio
Ho trovato la calma però non è niente di che
Non ha niente di me
Tanto ormai ho trovato il coraggio di stare lontano da te
Lontano da te
E goodbye ovunque sarai tu ricorda
Abbi cura di te
Abbi cura di te
E tu tornare a togliermi il fiato
La mia condanna camera a gas
Giusti al momento sbagliato, ho sbagliato
Tanto ormai ho trovato il coraggio di stare lontano da te
Lontano da te
E goodbye ovunque sarai tu ricorda
Abbi cura di te
Abbi cura di te