Bologna: con l’Antoniano l’ospedale è spettacolare

Pubblicato il 1 Marzo 2012 - 17:03 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – Musica, teatro e compagnia per i bimbi malati. Anche quest’anno il coro più amato da grandi e piccini entra nelle corsie degli ospedali. Con il progetto “Zecchino in corsia: rendi il tuo ospedale spettacolare”, infatti, l’Antoniano di Bologna offre ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali di tutta Italia una web tv molto speciale.

L’iniziativa, organizzata da Antoniano Onlus per il terzo anno consecutivo, offrirà ai piccoli pazienti, in maniera completamente gratuita, una serie di contenuti culturali e di intrattenimento fruibili in streaming attraverso il collegamento ad Internet. «Questo programma è espressione della nostra missione quotidiana», ha detto frate Alessandro Caspoli, direttore dell’Antoniano, «lo sviluppo di proposte culturali, formative e di intrattenimento è fortemente integrato alle iniziative di qualità a supporto delle fasce più deboli. “Zecchino in corsia” offre una serie di spettacoli che aiutano i ragazzi a divertirsi per vivere meglio i momenti più dolorosi».

Quest’anno il servizio sì è ampliato ulteriormente: il sito è attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette, e trasmette non solo gli spettacoli teatrali dell’Antoniano, ma anche i concerti del Piccolo Coro, i cartoni animati dello Zecchino d’Oro, trasmissione culto per intere generazioni incollate alla tv di mago Zurlì e topo Gigio, serie televisive, spettacoli e molto altro: per questo si è deciso di modificarne il nome e rendere più accessibile la piattaforma web. Il progetto è infatti nato nel 2009 come “Teatro in Corsia”, mettendo a disposizione delle strutture sanitarie che ne facevano richiesta le dirette delle rappresentazioni del Teatro Antoniano nei reparti pediatrici.

Il servizio è già utilizzato in 17 ospedali in tutta Italia, anche grazie all’attività di promozione messa in campo dai volontari di Auser ribattezzati “nonni dello Zecchino”. Per rendere accessibile la web tv ai giovani ospiti, gli ospedali possono farne richiesta ad Antoniano Onlus (www.zecchino.org) che provvederà a fornire username e password per accedere all’area riservata.