BOLOGNA – ''Sono sorte complicazioni contrattuali su alcuni degli artisti, complicazioni che hanno reso impossibile lo svolgimento dello spettacolo.'' Cosi' dopo ore di attesa, gli organizzatori del festival hip hop Raze it up hanno spiegato l'annullamento dei concerti previsti per sabato 2 luglio.
''L'Arena live show srl – si legge in un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook dell'appuntamento musicale – comunica ufficialmente l'annullamento. Siamo distrutti psicologicamente e fisicamente perche' siamo stati ad un passo dalla realizzazione di un progetto che ci ha impegnati per un anno intero. Chiediamo umilmente scusa alla citta', al pubblico, alla scena hip hop e a tutte le persone che avrebbero dovuto lavorare con noi. A breve forniremo dettagli sul rimborso dei biglietti''.
Scuse che pero' non sono bastate ai fan, che hanno continuato ad inveire per le modalita' dell'annullamento e anche per le scuse e giustificazioni tardive (un comunicato era stato infatti annunciato ''a breve'' 12 ore prima).