Divo Nerone, kolossal per 3mila posti al Palatino. Ma il musical divide: “Follia farlo lì”

Divo Nerone, kolossal per 3mila posti al Palatino. Ma il musical divide: "Follia farlo lì"
Divo Nerone, kolossal per 3mila posti al Palatino. Ma il musical divide: “Follia farlo lì”

ROMA – Divo Nerone, un kolossal per 3mila posti al Palatino. Ma il musical divide: “Follia farlo lì”. Duemila anni dopo, Nerone torna ancora a far discutere, amato, odiato, incompreso, ora anche star sul palcoscenico. Come forse lui, tanto amante del bello e delle arti, avrebbe preferito al tempo. Così il più controverso e appassionato imperatore romano, figlio di Agrippina e a lungo considerato autore dell’incendio che distrusse Roma nel 64 d.C, torna a vivere, proprio nei luoghi che hanno fatto la storia e i fasti del suo regno.

Con “Divo Nerone – Opera rock”, musical kolossal ideato da Franco Migliacci, che mette insieme un galleria di pluri premi Oscar come Dante Ferretti per le imponenti scenografie girevoli, Francesca Lo Schiavo per i lussuosissimi arredi tra drappi e triclinii, Gabriella Pescucci per i costumi e i gioielli delle sue molte amanti, Louis Bacalov per le musiche e la regia di Gino Landi.

La struttura è alta 14 metri. Per il soprintendente all’area archeologica di Roma Francesco Prosperetti l’occasione è vantaggiosa per la stessa sorte dei monumenti: “Con gli incassi restauriamo i monumenti”. Per Vittorio Emiliani, presidente del Comitato per la Bellezza, il musical proprio lì è un affronto: “Siamo alla follia. Sono convinto che si possono usare le strutture antiche, ma quando già ci sono, come il teatro di Ostia antica. Costruire ex novo in un luogo delicato come Vigna Barberini per ospitare ogni sera 3000 spettatori non sta né in cielo né in terra”.

Prodotto da Associati and Partners, il musical debutterà il primo giugno nella doppia versione italiano e inglese, pensando “anche ai 20 milioni di turisti in arrivo ogni anno a Roma”, annunciato dai produttori come “il più sensazionale spettacolo d’intrattenimento made in Italy mai realizzato”.

E lo farà con un palco lungo 36 metri allestito nella Vigna Barberini sul versante orientale del Palatino, spazio all’interno dei Fori affacciato sul Colosseo, davanti alla Domus Aurea neroniana. Proprio a pochi metri dall’area dove sono stati ritrovati resti di quella che si suppone fosse la Coenatio Rotunda, la sua stupefacente camera da pranzo che rotava seguendo il sole.

Il musical, racconta il soprintendente, è un nuovo passo per “riportare la vita della città dentro ai Fori. Il sito individuato – assicura – è un luogo appartato rispetto alle visite, simbolicamente legato alla dimora di Nerone, ma di nessun impatto sul contesto delicatissimo della Domus Aurea”, che sottolinea, “in linea d’aria dista 6-700 metri”.

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