Emanuele Spedicato, chitarrista Negramaro colpito da emorragia cerebrale: è in rianimazione

Emanuele Spedicato Negramaro
Emanuele Spedicato (a sinistra) e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro

LECCE – Emanuele Spedicato, 38 anni, chitarrista dei Negramaro, è stato ricoverato questa mattina, 17 settembre, in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce in seguito ad una emorragia cerebrale.

Secondo quanto si apprende, Lele, come viene chiamato, si sarebbe sentito male questa mattina nella sua abitazione in Salento. Secondo quanto riferito ai sanitari del pronto soccorso dalla moglie, Clio, che lo ha trovato nei pressi della piscina privo si sensi, una volta sveglio avrebbe avvertito un forte mal di testa perdendo poi conoscenza.

Portato in ambulanza dai sanitari del 118 al pronto soccorso del Vito Fazzi, gli esami radiologici a cui è stato sottoposto hanno evidenziato un’emorragia cerebrale in atto.

Ricoverato d’urgenza, Spedicato è stato sottoposto ad accertamenti neurologici per chiarire quale sia la causa del grave malore. Un fulmine a ciel sereno per il chitarrista dei Negramaro, il quale tra l’altro tra qualche settimana diventerà padre per la prima volta. Ora sono momenti di attesa per i suoi familiari, gli amici e i fan. Stando alle prime indiscrezioni trapelate, e riportate dalla Gazzetta del Mezzogiorno, il musicista sarebbe fortunatamente fuori pericolo, ma si attendono ovviamente riscontri ufficiali in merito alle sue condizioni di salute.

Maggiori dettagli sul malore avvertito da Emanuele Spedicato li ha forniti la Gazzetta del Mezzogiorno. Con lui c’era la moglie Clio, che ha subito chiesto aiuto allertando il 118 dopo averlo visto a terra. Trasportato d’urgenza a sirene spiegate al Pronto soccorso di Lecce, sarebbe fuori pericolo. Il chitarrista, volto tra i più amati dei Negramaro, sarebbe caduto per due volte sbattendo la testa, secondo il quotidiano.

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