Fabrice Quagliotti, ex tastierista Rockets a giudizio per simulazione di reato

Una foto dei Rockets

COMO –  Fabrice Quagliotti, l’ex tastierista del gruppo dei Rockets, popolarissimo negli anni Settanta per via del look spaziale dei componenti, sarà giudicato con rito abbreviato dal gip di Como per rispondere di simulazione di reato.

Secondo la procura di Como, il musicista nel 2010 avrebbe simulato il furto nella sua casa vicino a Como di vari oggetti, tra cui il disco d’oro e il disco di platino memoria degli anni d’oro dei Rockets.

Lo stesso Quagliotti si era rivolto alla stampa, chiedendo ai ladri che restituissero almeno i due riconoscimenti musicali dall’enorme valore affettivo. Ma secondo l’accusa il furto, per il quale il musicista aveva incassato diecimila euro dall’assicurazione, non sarebbe mai avvenuto, così come il furto della sua Bmw, in realtà affidata a un immigrato affinché la rivendesse in Senegal. Assieme al musicista sono finite sotto accusa cinque persone che lo avrebbero aiutato a simulare il reato.

I Rockets sono noti per aver riproposto in versione elettro-pop, nel 1978,  “On The Road Again” di Willie Nelson: