Festival di Sanremo, via ai duetti: spicca Bersani-Bregovich

Pubblicato il 16 Febbraio 2012 - 22:26 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 16 FEB – Nella serata dei duetti spiccano finora Samuele Bersani con Goran Bregovich. Nella scaletta della terza serata, filano una dietro l'altra le canzoni con omaggio ai grandi della musica. Comincia Shaggy, sciagurato ospite di Chiara Civello: Io che non vivo senza te diventa un oltraggio del capolavoro di Pino Donaggio, Io che non vivo senza te. Chiara Civello, che e' bravissima e ha cantato come se la canzone fosse uno standard, dovrebbe rivolgersi a un avvocato.

Samuele Bersani ha avuto davvero una bella idea a chiamare Goran Bregovich per rileggere Romagna Mia, classico dei classico del Liscio firmato Casadei. Anche se ha perso la verve irresistibile e musicalmente rivoluzionaria dei giorni d'oro con Kusturica, Bregovich e' un musicista fuori dai canoni, con un suono inconfondibile.

Poi Nina Zilli e Skye dei Morcheeba hanno portato una ventata di classe, energia ed elegante sensualita' duettando in Grande grande grande, il super classico di Tony Renis, e in Rome wasn't built in a day, la hit dei Morcheeba in nome del groove e dello swing.

Al Jarreau, consumata leggenda dell'acrobazie vocali, e' riuscito a vincere anche questa sfida: districarsi tra gli eccessi di Silvia Mezzanotte, la voce dei Matia Bazar che lo hanno chiamato a nobilitare il tema del Padrino.