Jona Lewie: grazie al Natale non ha più bisogno di lavorare

di Edoardo Greco
Pubblicato il 25 Dicembre 2015 - 07:54 OLTRE 6 MESI FA
Jona Lewie: grazie al Natale non ha più bisogno di lavorare

Quando fruttano ogni anno le canzoni di Natale (Daily Mail)

LONDRA – Natale ha il suono del jackpot per le popstar che hanno composto le hit delle feste e ogni anno guadagnano una vagonata di soldi solo con le royalties, i diritti d’autore. Centinaia di migliaia di euro finiscono nelle tasche di artisti come Cliff Richard o Mariah Carey, per dei brani che vengono riprodotti prevalentemente in un solo mese dell’anno, dicembre.

Si stima che ogni anno gli Slade ricavino ogni anno 680.000 euro dai diritti d’autore di Merry Xmas Everybody, i Pogues 540.000 euro per Fairytale of New York, Mariah Carey 510.000 euro per All I Want For Christmas is You, Bing Crosby 450.000 euro per White Christmas, gli Wham! (George Michael) 410.000 euro per Last Christmas, Paul McCartney 350.000 euro per Wonderful Christmastime, Cliff Richard 140.000 euro per Mistletoe and Wine e i Pretenders 145.000 euro per 2000 Miles.

Poi c’è il meno conosciuto Jona Lewie, che per Stop the Cavalry incassa ogni anno 160.000 euro. Lewie, all’anagrafe John Lewis, nato a Southampton (Gb) il 14 marzo 1947, per sua stessa ammissione “non ha mai avuto bisogno di trovarsi un lavoro” da quando ha composto quella hit, nel 1980.

Stop the Cavalry, che costituisce il 50% del suo reddito annuo, non era stata scritta per diventare una “canzone di Natale”. Doveva essere piuttosto un inno contro la guerra. Ma a fare la sua fortuna commerciale è stata questa frase del testo: “Wish I was home this Christmas”.

“Ho venduto tre o quattro milioni di dischi, non mi ricordo”. Le royalties sono al 100% sue perché ha composto le parole, la musica e ha registrato la voce e tutti gli strumenti. Sempre nel 1980 Lewie compose un’altra hit, questa volta “da Capodanno”, “You’ll Always Find Me in the Kitchen at Parties“.