ROMA – ''Nessun contrasto e non chiedo soldi. La maggior parte dei parenti è d'accordo sulla Fondazione''. Lo afferma il cugino di Lucio Dalla, Simone Baroncini, in un'intervista al Corriere della Sera nella quale spiega che ''la Fondazione e' un desiderio molto forte ma per il momento non c'e' niente di reale, ne abbiamo solo parlato''.
La Fondazione dedicata al cantautore dovrebbe essere un ''centro di attività, concerti, teatro, registrazioni e altro. E poi si potrebbe fare di questa casa – aggiunge Baroncini, riferendosi all'appartamento bolognese di Dalla – un museo: non si puo' immaginare quante opere d'arte ci sono qui dentro''.
''I beni dovrebbero confluire nella Fondazione – aggiunge – anche per aiutare le persone che erano vicine a Lucio, pittori, cantanti, artisti di ogni genere. Chi l'ha conosciuto bene come me sa che e' quello che Lucio vorrebbe''.