Lucio Dalla, presto una fondazione

Pubblicato il 3 Marzo 2012 - 20:45 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, 3 MAR – Da lunedi', dopo il funerale, comincera' a nascere la 'Fondazione Lucio Dalla'. Il progetto, che sara' promosso e realizzato dai suoi amici e dai componenti del suo staff, non e' una trovata estemporanea nata sull'onda dell'emozione: Dalla lo aveva da anni in mente e ci stava lavorando in maniera tutt'altro che improvvisata. Ne aveva parlato anche con Fabio Roversi Monaco, potentissimo presidente della Fondazione Carisbo e le procedure erano ben avviate.

Immaginava una fondazione che tenesse insieme cio' che Dalla aveva a cuore, l'arte, la musica, le cose belle, ma anche la solidarieta' nei confronti di chi e' meno fortunato e l'amore per la sua citta'. La fondazione, e' deciso, si fara': e' un progetto a cui Dalla teneva molto e i suoi amici sono decisi a portarlo a compimento.

C'e' un 'pero'' molto grosso, anzi un 'pero'' seguito da molti zeri. Ed e' legato al rebus dell'eredita' del cantante, della quale, in una circostanza del genere, gli amici, i componenti della grande 'famiglia allargata' parlano mal volentieri, mentre i parenti piu' prossimi (alcuni cugini) sono chiusi nel totale riserbo. Con una bara ancora da seppellire parlare di quattrini non e' cosa bella, ma i bolognesi sono si' gente rispettosa e che ama le cose belle, ma sono anche pratici: i progetti e i sogni non si costruiscono da soli. Anche perche' l'eredita' di Dalla non e' una cosa di poco conto: una casa da sogno nel pieno centro di Bologna di 2.400 metri quadrati, piena zeppa di opere d'arte dal valore di decine di milioni. Molte altre proprieta' immobiliari, alle isole Tremiti, in Puglia, in Sicilia, la rendita annuale assicurata dai diritti d'autore. Un patrimonio molto molto rilevante.

A quanto risulta, non ci sarebbe un testamento depositato, ma non si esclude possa saltar fuori qualche scrittura dal valore legale. Lucio Dalla era una persona spensierata e giocosa, ma non era uno sprovveduto. Le sue societa', che gestiscono la sua attivita' artistica ed i proventi dei suoi diritti, sono floride, sane e ben amministrate. L'eredita' di Lucio Dalla sarebbe piu' che sufficiente per permettere alla Fondazione che portera' il suo nome di programmare nel corso degli anni iniziative di altissimo valore per la promozione della musica, dell'arte e dei giovani talenti, un valore incredibile in termini di immagine, e non solo, per la sua adorata citta'.