Madonna, Erotica compie vent’anni. E fa ancora effetto

Pubblicato il 22 Ottobre 2012 - 20:16 OLTRE 6 MESI FA
L’album Erotica di Madonna compie 20 anni

LONDRA – “Ho sempre cercato di scrivere canzoni che potessero essere lette a differenti livelli, così che si potessero apprezzare sia superficialmente sia trovandoci altri significati ad un livello più profondo”: così diceva Madonna alla Bbc per promuovere il suo album Erotica e il libro Sex. Era il 1992.

Quello di cui stava parlando, scrive Gawker in un lungo articolo dedicato ai vent’anni di Erotica, erano testi come la ballata hip-hop in cui i doppi sensi andavano dal mangiare bene al fare un cunnilingus.

Ora Erotica compie due decenni 20 anni, ma solo adesso il sadomasochismo ha rotto gli argini della cultura pop, per diventare un fenomeno diffuso grazie a “Cinquanta sfumature di grigio”. Solo adesso siamo abituati alle cantanti che lodano l’eccitazione da catene e fruste. Solo adesso siamo abituati agli attacchi sessuali che Madonna già faceva nel 1992, tra parole, canzoni, balletti e abiti.

Se Erotica non è stato responsabile di questi sviluppi, certamente li ha predetti. L’album era molto più avanti rispetto al suo tempo. Molto più di qualunque altro album pop inciso quell’anno.

Registrato tra l’ottobre del 1991 e il settembre del 1992, Erotica riunì Madonna ad Andre Betts e Shep Pettibone, suoi co-produttori, autori anche dell’Immaculate Collection del 1990. Come quelle canzoni, anche in Erotica i temi sono quelli dell’amore, del sesso e del potere.

“Justify My Love” fu di per sé un fenomeno multimediale, grazie ai video di Mtv. Si tratta, sottolinea Gawker, di una delle canzoni più strane che abbiano raggiunto il primo posto nelle Hit Parade.

Poi Madonna ha creato la propria etichetta, la Maverick, raggiungendo la totale indipendenza. E il primo album pubblicato è stato Erotica, seguito da Sex.

Negli “Erotica Diaries” di Pettibone Madonna è descritta come una donna impaziente ed autoritaria, con un carattere forte dentro e fuori dallo studio. Anche sull’album piombarono critiche come “freddo” e “calcolatore”

Oltre dieci anni dopo Madonna avrebbe riflettuto sul progetto dicendo: “Ero interessata a spingere bottoni e ad essere ribelle e oltraggiosa”. Ma a Steve Blame disse: “La cosa più importante è che mi sentivo soddisfatta come artista”.

Ma l’album vendette la metà delle copie di Like a Prayer, del 1989. E nessuno dei singoli fece scintille. Molti i rimandi non solo al sesso e all’amore, ma anche agli omosessuali e all’Aids. Ma le uniche canzoni che hanno fatto colpo sulle radio americane furono “Deeper and Deeper” e “Rain,

Del resto, come sottolinea Gawker, i testi erano troppo espliciti per le radio, e non solo. Per esempio il testo di “I like my pussy” (“Mi piace la mia vagina”) finisce così: ” A volte mi metto un dito nella vagina e lo muovo nella scusa umidità e mi sembra di avere un pene o una lingua e di esserci seduta sopra”.

Sono passati vent’anni, e ancora adesso l’effetto non è passato…