Sono le divisioni che più rappresentano l’Italia e che più fanno sentire italiana Gianna Nannini. La cantante senese, questa mattina a Milano per la presentazione del suo nuovo album “Io e te” che sarà pubblicato domani 11 gennaio, ha portato l’esempio delle polemiche sorte intorno alla copertina dell’album che la ritrae con la pancia gravida della figlia Penelope in mostra.
Alla domanda su cosa la facesse sentire italiana, la Nannini ha, infatti, risposto: “La reazione alla copertina del mio disco che ha diviso l’Italia. Dividere fa parte del meccanismo del potere: dividi, soggioga e impera. Quindi l’unione è quasi impossibile. Ma io non credo nell’unione – ha proseguito – credo nelle differenze e le rispetto tutte. Mi fa paura il rosso e il nero, la destra e la sinistra. Questo è un blocco da cui bisogna uscire: non bisogna avercela con qualcuno perché è l’opposto, bisogna cominciare a pensare in un altro modo, in un altro linguaggio”.
A proposito della figlia nata a fine novembre, Gianna Nannini ha detto: “Quando è nata Penelope ho capito cosa è la creatività, altro che fare un disco”. Quella di oggi 10 gennaio è stata la prima apparizione ufficiale della rockstar dalla nascita della figlia e, nonostante, all’inizio fosse stato chiesto alla stampa di non fare domande sulla sua maternità, è stata la stessa cantante a inserire l’argomento più volte nelle sue risposte.
Alla presentazione nel cinema teatro Puccini sono state ammesse alcune decine di fan che hanno accolto la cantante con applausi, cori da star e inni. “Io e te” esce a due anni dall’ultimo successo “Giannadream”. Pubblicato con etichetta Sony Music contiene 12 brani, 11 dei quali inediti, interamente scritti (testi e musica) dalla cantautrice, a parte la cover “Nel blu dipinto di blu”, di Domenico Modugno.