Nathalie vince la quarta edizione di X Factor. Conosciuto il verdetto, la finalista scoppia a piangere accanto al padre di Davide Mogavero, che ha dovuto accompagnare il figlio sul palco a mezzanotte inoltrata perché minorenne. E’ lei la prima donna a vincere X Factor in Italia, la prima a guadagnarsi con il televoto un contratto discografico con la Sony da 300 mila euro.
Classe 1979, romana, Nathalie Giannitrapani è stata, fin dalla prima puntata, la prediletta del suo capitano Elio. Nathalie poi è riuscita anche a conquistare il consenso del pubblico grazie a “In punta di piedi” l’inedito scritto da lei stessa
Si chiude dunque la quarta edizione di X Factor, la prima senza Morgan e con una giuria composta da quattro giudici (Elio, Enrico Ruggeri e Anna Tatangelo e la veterana Mara Maionchi).
A contendersi la vittoria erano rimasti Nathalie Giannitrapani e Nevruz Joku della squadra di Elio, e il giovanissimo Davide Mogavero, della squadra di Mara Maionchi.
La prima manche si apre dai duetti dei concorrenti con tre big della musica italiana e internazionale: Nevruz con Federico Zampaglione, Nathalie con Skin degli Skunk Anansie e Davide con Francesco Renga. Poi, gli inediti, con l’applauditissima “In punta di piedi” scritta e cantata da Nathalie, “Il tempo migliore” la canzone scritta da Renga per Davide. E “Tra l’amore e il male” di Nevruz, che viene eliminato qualificandosi al terzo posto.
La scena la rubano però i Take That, che si esibiscono per la prima volta in Italia dopo la reunion con Robbie Williams. La seconda manche invece si apre con il duello tra la cantante romana e il giovane salentino, con Elisa, seconda ospite della serata, che tesse lodi della prima: “In Italia una voce così alta da soprano e allo stesso tempo graffiante, non c’è”. Scatta la mezzanotte e, dopo le esibizioni degli ultimi brani, Davide deve lasciare il palco. Nathalie conquista il premio della critica che le ha assegnato la sala stampa e soprattutto una meritata vittoria.
Ecco le immagini di Nathalie, dei Take That, dei finalisti e dei quattro giudici (con Elio vestito da Enrico VIII):
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