Scala, anche la seconda conferma il successo della Valchiria

Pubblicato il 10 Dicembre 2010 - 23:57| Aggiornato il 11 Dicembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Nuovo tripudio del pubblico della Scala per la Valchiria di Wagner. La seconda rappresentazione dell’opera diretta dal maestro Daniel Barenboim ha confermato il successo gia’ incassato dopo la trionfante prima di Sant’Ambrogio. Ancora una volta il direttore, ormai principe del podio scaligero, ha strappato un applauso fragoroso che rinsalda, se ce ne fosse stato ancora bisogno, il suo stretto legame con il teatro milanese. E con lui coccolati con generosita’ dalla platea e dai palchi anche le regine di questa opera: Nina Stemme (Brunilde) e la Sieglinde di Waltraud Meier.

Particolarmente convincente si e’ rivelata la prova di Frank Van Aken che ha sostituito, come da programma, questa sera, Simon O’Neil nella parte di Siegmund. Fin dal primo atto il tenore olandese ha conquistato il favore del pubblico in una misura anche maggiore del britannico durante la prima, dimostrando per altro una presenza scenica e una prestanza canora piu’ appropriate all’eroe innamorato wagneriano rispetto al cantante di cui ha preso il posto. A differenza, infine, della prima di Sant’Ambrogio la rappresentazione di questa sera non ha riservato strane sorprese sul funzionamento dell’allestimento ipertecnologico del regista Guy Cassiers e dello sceneggiatore Enrico Bagnoli. Tutti i proiettori hanno lavorato alla perfezione. Meglio della prima, insomma.