ROMA – Sfera Ebbasta, pseudonimo di Gionata Boschetti, è un rapper (o meglio trapper) italiano di 26 anni, nato a Cinisello Balsamo, comune in provincia di Milano. Da sempre si autodefinisce “il re della trap”, genere caratterizzato da testi cupi che rappresentano, spesso, la vita di strada tra criminalità e disagio, la povertà, la violenza e lo spaccio di sostanze stupefacenti. E’ una vera è propria star dei social e, anche per questo, amatissimo dagli adolescenti.
Sfera Ebbasta è salito alla ribalta grazie alla pubblicazione dell’album XDVR, inciso con la collaborazione del produttore discografico Charlie Charles, pubblicato su YouTube con diversi video. Il successo è immediato e, visto il talento, scala in fretta le classifiche. Dopo l’uscita del brano Panette inizia ad essere contattato da alcune etichette discografiche. Nel 2016 esce Sfera Ebbasta e, nel 2018, Rockstar. Quest’ultimo ha permesso all’artista di diventare il primo italiano ad entrare nella top 100 mondiale della piattaforma di streaming Spotify.
L’11 giugno 2015 è l’anno della svolta: fa il suo esordio con il primo album in studio XDVR, composto da alcuni dei singoli pubblicati nei mesi precedenti e altri inediti. Uscito inizialmente per il download gratuito, l’album viene ripubblicato in versione reloaded il 23 novembre attraverso la Roccia Music, etichetta discografica indipendente di Marracash e Shablo, e distribuito nei circuiti di vendita nazionali; oltre ai brani già presenti nella tracklist originale include gli inediti XDVRMX (con Marracash e Luche’), Ciny (di cui viene girato anche un videoclip) e Trap Kings.
L’album ottiene un buon successo nell’underground e aumenta notevolmente la popolarità della musica trap in Italia, ricevendo anche un ottimo riscontro da parte della critica specializzata. Il 20 gennaio 2016 pubblica su YouTube il video del brano inedito Blunt & Sprite, mentre nel corso dell’anno Sfera Ebbasta prende parte a una traccia del disco Anarchie del rapper francese SCH, positivamente impressionato dall’ascolto dei pezzi del rapper durante un soggiorno in Italia: realizza il brano Cartine Cartier, prodotto sempre da Charlie Charles insieme a DJ Kore. Dagli esperti del genere è considerato il fenomeno musicale del momento.