MILANO, 28 NOV – Stesso posto, stesso sold out. Dopo il divorzio dal fratello Liam e la conseguente fine degli Oasis, anche Noel Gallagher in versione solista ha fatto tappa questa sera all'Alcatraz di Milano, seguendo le orme dei Beady Eye che vi erano stati a marzo scorso.
Tutto esaurito in entrambi i casi, il locale risuonava pero' di un tifo da stadio questa sera per i 'Noel Gallagher's high flying birds' e i fan, coinvolti in un groove accattivante, si erano gia' imparati a memoria tutti i pezzi del disco omonimo, uscito il 17 ottobre.
Fra i primi due singoli, 'The death of you and me' e 'If I had a gun', 'What a life' con dedica a Balotelli e l'inedito 'Freaky teeth', l'ex mente creativa e chitarrista della band di Manchester, in un'ora e mezza scarsa di concerto, ha regalato anche alcuni successi degli Oasis, con 'Wonderwall' e 'Supersonic' in versione acustica e, a chiusura del concerto, un tris di 'Little by little', 'The importance of being idle' e, infine, l'immancabile 'Don't look back in anger'.
Al pubblico che pero' reclamava 'The masterplan' a gran voce, Noel, schivo come sempre, ha risposto: ''Volete sentire 'The masterplan'? Avete presente iTunes? Costa un euro, compratevela. O ascoltatela dal vostro cd quando andate a casa''. Avvistato ieri sera al concerto di Paul McCartney, l'ex Oasis ha aperto la settimana in un continuum ideale con l'ex Beatles, band che i fratelli di Manchester hanno sempre dichiaratamente osannato.