Uto Ughi: “Vasco? Capelli bianchi quando lo sento. Sanremo? Noioso”

Pubblicato il 13 Aprile 2012 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

Vasco Rossi

ROMA – “Quando lo sento mi vengono i capelli bianchi!”. Il violinista Uto Ughi lo ha detto del rocker Vasco Rossi. Ughi in un’intervista a Il Piccolo di Trieste, ha detto: “La verità è che siamo arrivati a un punto in cui la Scala ospita Vasco Rossi. E io che credevo alla Scala ci andassero la Callas e Toscanini!”. Il violinista ha detto di non avere nulla di personale contro il rocker di Zocca, ma che quello della Scala di Milano non era un palco adatto a lui. Ughi ha definito “noioso” il festival di Sanremo, “rispetto a quando si potevano ascoltare Modugno e Mina. A me piaceva moltissimo anche Renato Carosone. E mi piaceva Adriano Celentano”.

Ughi ha dichiarato: “Ripeto: nulla di personale. E non voglio passare per bacchettone o parruccone, né voglio sputare sentenze: sarà che quelli della mia età non accettano le contaminazioni… Dico solo che Vasco Rossi ha già ambienti e pubblici idonei; la Scala e gli altri grandi teatri, invece, stridono rispetto lo stile che certi cantanti rappresentano e che, ad esempio, può andar bene negli stadi. Ma la Scala è un tempio consacrato, o, almeno, dovrebbe esserlo, alla grande musica. Quella di Vasco Rossi può essere musica piacevole ma sicuramente non è grande musica. Non si può negare che nell’arte esistono vari livelli: non si può mettere tutto sullo stesso piano”.

Di Adriano Celentano il violinista ha detto: “Quando canta mi piace ancora: ha una sua originalità, una ragion d’essere. Ma non mi piace quando si mette a fare il predicatore, non sapendo nemmeno coniugare i verbi, e a dire stupidaggini: in certe vesti lo trovo quanto meno inadeguato”.