![Vasco Rossi va... in pensione. Dopo 40 anni di canzoni e contributi Enpals](/wp/wp-content/uploads/2018/07/vasco-rossi1jpg-min-300x212.jpg)
ROMA – Dopo 40 anni di canzoni un mostro sacro della musica italiana va in pensione. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Ma niente paura, Vasco Rossi non appende il microfono al chiodo né intende lasciare gli stadi per i giardinetti. Dopo 40 anni di canzoni e contributi Enpals (poi confluiti all’Inps) il rocker di Zocca (Modena) ha maturato, a 66 anni come tutti i comuni mortali, i requisiti per ottenere l’assegno previdenziale.
Certo, sono lontani i giorni gloriosi (nel 1978 usciva il primo lp , “Ma cosa vuoi che sia una canzone…”) di una esistenza vissuta al limite e di sicuro il maledettismo sexdrugs&rockn’roll è un ricordo lontano, però fa tenerezza il contrappasso di chi voleva vivere una vita spericolata alla Steve McQueen e si ritrova in fila all’ufficio Inps ogni 27 del mese. Non andrà così, ovvio, fra l’altro Vasco sta vivendo una seconda (terza, quarta?) giovinezza: “Tranquilli: non ho alcuna intenzione di fermarmi”, ha rassicurato i fan.