Salute mentale: disturbi psichici quanti? Fate un salto sulla sedia: 16 milioni!

pazzoROMA –Domanda: secondo voi quanti in Italia sono i casi in essere di disturbi psichici nella popolazione italiana? Suvvia, siamo sessanta milioni, compresi i lattanti. Quanti saranno i casi di disturbi psichici diagnosticati? State pensando, mentalmente conteggiando, preparando una risposta? Quale numeri vi sembra plausibile, un milione, settecentomila, due milioni? Mai e poi mai, siamo pronti a scommetterci, vi verrebbe e vi verrà in mente la risposta e la cifra esatta: sedici milioni.

Sedici milioni di casi di disturbi psichici in essere, dunque Italia paese di pazzi? Proprio no, fortunatamente e verosimilmente no, anche se alla mente arrivano rapidi numerosissimi esempi che avvalorerebbero la tesi e la suggestione di un paese di pazzi. Claudio Mencacci che, sul Corriere della Sera, domenica scorsa, ha scritto con cognizione di causa che in Italia ci sono “circa 16 milioni” di casi con “disturbi psichici” è Direttore Neuroscienze H Fatebenefratelli di Milano.

Sì, avete letto bene, 16 milioni di casi su scarsi 60 milioni di italiani. Cifra enorme che arriva da quello che non risulta essere uno sprovveduto in materia. Mencacci, è il caso di ripeterlo, è infatti il direttore del dipartimento di Neuroscienze dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano e il Corriere Salute è un supplemento del Corriere della Sera seriamente scientifico e ad alto livello di professionalità. E allora come la mettiamo con l’enormità dei 16 milioni di casi di disturbi psichici? Fa impressione perfino pensare a 16 milioni di italiani tutti insieme con il raffreddore, figurarsi con il disturbo psichico.

Il dato lo si trova in un articolo in cui Mencacci spiega come e qualmente la salute mentale rappresenti un importante fattore economico della nostra società, e dove sottolinea come il disagio psichico metta a rischio la produttività. Articolo in cui si legge:

“Di fronte a un crescente aumento di disturbi psichici nella popolazione italiana (circa 16 milioni di casi) aggravati dalla crisi economica e dal clima di incertezza e di disoccupazione che riguarda in particolare i giovani, è urgente mettere in atto strategie per affrontare ciò che nel giro di pochi anni sarà la principale causa di disabilità”.

Ora, lasciando a persone più esperte l’indicazione di ricette e soluzioni, quello che salta agli occhi, almeno di un profano, è il dato numerico. Sedici milioni su 60 corrispondono a circa un quarto della popolazione. Numericamente , tanto per dire, più di quanti hanno votato per il Pd che, alle europee di domenica scorsa, ha raccolto 11 milioni e rotti di voti…

Dietro e dentro questo numero si celano certo alcuni distinguo. Intanto bisogna mettere a fuoco l’elemento temporale. Mencacci lega il valore che cita al Pil e, di conseguenza, il suo dato di 16 milioni deve essere un dato annuale ma, appare ovvio, alcune patologie avranno una vita più lunga di 12 mesi e quindi i 16 milioni di casi sono casi in essere e non ovviamente casi insorgenti.

In secondo luogo bisogna tener conto di cosa s’intende e cosa si nasconde sotto la formula “patologia psichica”. Se ci si aspetta che questa dicitura indichi individui con la bava alla bocca che hanno perso il lume della ragione, con ogni evidenza si è in errore. In Italia ci sono folte schiere di persone che sembrano non aver mai conosciuto la ragione, ma non così folte. E anche se Mencacci non lo spiega è verosimile che tra le patologie psichiche rientri anche la depressione lieve, una qualche forma di stress, i disturbi del sonno. Ed è altrettanto verosimile immaginare che, uno qualsiasi di questi disturbi quando presentato ad un medico porti in dote la prescrizione di un sonnifero, un blando calmante o un qualche psicofarmaco. Ed ogni prescrizione fa statistica. E numero.

Posti questi due minimi ma indispensabili distinguo, resta l’enormità dei 16 milioni. Una cifra che racconta di un Paese dove un italiano su 4 ritiene, a torto o a ragione, che la propria vita non sia soddisfacente. Vuoi perché troppo stressato, vuoi perché insoddisfatto del proprio lavoro o del proprio partner, vuoi perché in difficoltà economica. Quale che sia la ragione i numeri di Mencacci raccontano di un’Italia psicologicamente disturbata. Anche senza tener conto dei molti matti veri che girano…

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