Fascisti e area grigia. Draghi: noi italiani non fummo tutti brava gente. Neanche oggi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Aprile 2021 - 10:21 OLTRE 6 MESI FA
Fascisti e area grigia. Draghi: noi italiani non fummo tutti brava gente. Neanche oggi

Fascisti e area grigia. Draghi: noi italiani non fummo tutti brava gente. Neanche oggi (Foto da video)

Fascisti e area grigia, commemorando il 25 aprile come data fondativa della libertà nazionale, Draghi ha detto cosa vera quanto dura e inusuale a sentirla: “Noi italiani non fummo tutti brava gente”. Qualcuno allora fu dalla parte sbagliata. Sbagliata non solo perché perdente, ma sbagliata anche e soprattutto perché parte nemica della libertà e amica della dittatura, della violenza, del razzismo genocida.

Tutti i morti della guerra civile italiana meritano rispetto in quanto morti. Non così le ragioni e la cause per cui combatterono e morirono: la causa nazifascista non può essere nobilitata come pari anche se avversa alla causa della Resistenza Partigiana. E poi quella che gli storici hanno chiamato l’area grigia: quelli che, dice oggi Draghi, sottrassero se stessi al dovere dello scegliere. Quelli che non vollero vedere e sentire, quelli dell’indifferenza che finisce per essere anch’essa una qualche forma di complicità.

No, ai tempi del fascismo, del colonialismo italiano e delle occupazioni italiane di terre straniere durante la seconda guerra mondiale e durante la guerra civile italiana fino al 25 aprile del 1945 “noi italiani non fummo tutti brava gente”. Neanche adesso lo siamo, non tutti noi italiani.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev