MILANO – Pensioni e pensionati in allarme ma il Governo sembra difenderli. Solo che a questo punto Tito Boeri deve dimettersi da presidente dell’Inps. Cosa ci resta a fare in quel posto dopo l’ultimo schiaffo che gli ha tirato Yoram Gutgeld, braccio destro di Matteo Renzi in materie economiche:
“Non verranno toccate”
ha detto.
Tito Boeri a questo punto deve dimettersi.
Le sue violente dichiarazioni hanno minato la salute di migliaia e migliaia di cittadini pensionati. È stata violata la Convenzione europea sui diritti dell’Uomo nella parte in cui tutela il diritto degli anziani di condurre una vita dignitosa e indipendente.
Yoram Gutgeld, che è stato messo di recente al posto di Commissario alla Spending Review, ha scelto la trasmissione “Otto e mezzo” condotta da Lilli Gruber su La7 per tranquillizzare milioni di noi e mettere a freno la lingua di Tito Boeri. Come riferisce l’agenzia di stampa Agi, Yoram Gutgeld ha detto:
“Le pensioni non verranno toccate: abbiamo ritenuto che per ottenere un risparmio significativo avremmo dovuto toccare anche quelle da due-tremila euro che sono buone pensioni ma non da ricchi. Perciò abbiamo deciso di non farlo”,