Genocidio vuol dire letteralmente cancellazione di un popolo, estirpazione di una genia. Il 24 febbraio la Russia di Putin ha militarmente invaso l’Ucraina, occupando quasi subito con la sua Armata la zona di Kherson nel sud dell’Ucraina. Mosca ha deciso che da quel giorno la genia ucraina non esiste più, o meglio vada estirpata. L’ordine di Putin è: chiunque sia nato a Kherson (e in prospettiva in tutte le altre zone prese dall’esercito russo) è cittadino russo. Genitori ucraini, famiglie ucraine, nazione gente ucraina? Al bando, cancellate e cancellati, estirpati ed estirpate. Tagliate e recisi alla radice, fin dai bambini che dal 24 febbraio in poi sono russi per diritto di fucile, carro armato, missile e bomba. La Russia, entrata con le armi in casa Ucraina, letteralmente si prende i suoi figli. Genocidio, qui, oggi, Europa 2022.