Afghanistan, Nyt. Operazione Usa conclusa, ma per loro guerra non finita

Combattenti americani in Afghanistan
Combattenti americani in Afghanistan

USA, NEW YORK – La più lunga guerra condotta dagli Stati Uniti e’ finita, stando alla linea ufficiale della Casa Bianca, ma la situazione complicata ed esplosiva che ad oggi sussiste in Afghanistan non consente di considerare esaurito il ruolo delle forze americane sul terreno, anche dal fronte delle operazioni di combattimento, stando a fonti sia americane sia afghane.

Secondo le indicazioni raccolte dal New York Times, le forze americane sono ancora impegnate in ruoli di combattimento veri e propri nell’ambito dei sempre più numerosi raid aerei lanciati sul territorio afghano. Il motivo sono gli scontri sanguinosi e intensi che continuano a mietere vittime, con cifre record di perdite tra i soldati afghani.

Anche secondo il Washington Post, se per l’Iraq il ritiro delle truppe Usa ha coinciso con una riduzione della violenza sul terreno, per l’Afghanistan non si può dire lo stesso, anzi, considerato che lo scorso anno ci sono stati più civili e forze di sicurezza uccisi che in ciascuno degli anni dall’inizio dell’intervento americano contro il regime dei talebani nel 2001.

Stando all’analisi del quotidiano, il movimento dei talebani ha subito una profonda trasformazione da quello che era negli anni ’90: meno movimento religioso ultraortodosso e più patchwork di fazioni spesso in conflitto tra di loro. Il risultato e’ che questa frammentazione, se da una parte indebolisce il movimento, dall’altra induce le autorità afghane a dover contrastare una realtà che diventa sempre più diversificata, più sfilacciata e più letale.

Che l’Afghanistan sia un osso molto duro l’hanno forse capito meglio prima gli inglesi e poi i russi, che entrambi ci hanno lasciato le penne e che, quando in un mare di sangue si sono accorti che non c’era nulla da fare, se ne sono ignominatamente andati.   Gli americani non sembra che ancora l’abbiano capito, come invece lo capirono in Vietnam, sebbene dopo 20 anni. Ma del resto anche loro sono un osso duro.

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