Le tette blu di Kate

LONDRA, GRAN BRETAGNA -E’ probabile che qualcuno non sia s’accordo, e condanni l’invadenza dei fotografi (che fanno il loro mestiere), ma tutto questo putiferio sulle tette nude di Kate, duchessa di Cambridge (e allora?), mi dà enormemente noia. Capisco se qualche paparazzo avesse beccato la duchessa e il marito in camera da letto a fare quello che due sposini fanno in camera da letto. Ma niente affatto, se ho capito bene uno di quei fotografi attrezzati con macchine fotografiche dell’ultima generazione ha colto la duchessa in spiaggia senza reggiseno.

Oh mio Dio! Senza reggiseno, come fanno milioni di donne in tutto il mondo quando vogliono l’abbronzatura integrale? Si dirà: il fotografo ha fatto la posta alla reale coppia quando ha scorto l’occasione di riprendere le tette della duchessa? Non ci vedo assolutamente nulla di male. Vogliamo sostenere che il seno della duchessa è off limits perchè di sangue blu? Che è più imortante di altri seni plebei? Ma andiamo, stiamo scherzando? I membri della famiglia reale britannica, senza scendere in dettagli, ne fanno di tutti i colori. E poi, detto tra noi, se vengono esposti i seni della duchessa che cosa potrà mai succedere? Il crollo di quello che resta dell’impero britannico?

E’ però quello che sembra pensare l’anziana regina Elisabetta & co., che minaccia fuoco e fiamme contro le riviste che, inclusa l’Italia assieme a numerosi Paesi, pubblicheranno Kate a seno nudo. Io dico che se la ragazza avesse voluto evitare un casino del genere, avrebbe dovuto stare più attenta. Non lo sa che d’estate i paparazzi d’assalto vanno in cerca di seni nudi ed altro nei quattro angoli del mondo.? Ora, la duchessa di Cambridge, che già oggigiorno mi sembra un appellativo forse troppo altisonante (a parte gli inglesi, che sono quello che sono), in questo nostro mondo dilaniato dall’odio religioso e settario e dal terrore, perchè giornali e simili si scannano per pubblicare foto di un paio di semplici tette nude?

Mio Dio, quante tette nude di celebrità sono state pubblicate? Dozzine, centinaia. E che cosa è successo? Niente. Ma la monarchia britannica esercita fascino specialmente tra noi italiani, che vorremmo essere come gli inglesi, anche se non ci riusciremo mai. Noi, in guerra e in pace, a loro confronto siamo soffici come babà al rum, loro sono tosti come chiodi, non per niente hanno sconfitto i nazisti tedeschi, tosti quasi come loro.

Ma sto divagando. Tornando alla bella Kate, si legge che è un donna intelligente capace di giudicare quel che s’ha fare e quel invece non s’ha da fare. I suoi seni li mostri al marito nell’intimità, ma stia attenta ad andare in giro con le tette al vento. E se veramente è una donna intelligente – e non soggetta ai voleri dell’anziana, arcigna regina – il consiglio che le si può dare è di lasciar perdere, ponendo fine ad una vicenda che, diciamo la verità, ci ha un pò rotto le scatole a tutti. Bisognerebbe spiegare alla giovane duchessa che, a parte i suoi seni, abbiamo ben altro a cui pensare.

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