E’ Ratzinger che vuole spostare la tomba di De Pedis da S. Apollinare

di Pino Nicotri
Pubblicato il 13 Ottobre 2011 - 13:07 OLTRE 6 MESI FA

Un altro argomento campato per aria, ma avvalorato anche da Veltroni, è che De Pedis è sepolto “nella terra consacrata della basilica”. Anche in questo caso basterebbe andare a informarsi. Io ho parlato sia con il rettore che c’era prima, don Piero Vergari, e sia con quello che c’è ora, lo spagnolo don Pedro. Stando a quanto mi hanno detto entrambi, De Pedis NON è sepolto in terra consacrata. Vale a dire: la porzione di sotterraneo dove dorme il suo sonno eterno NON fa parte della terra consacrata della basilica, ma è terra comune. Non chiedetemi la differenza, mi limito a riferirvi ciò che mi è stato spiegato.

Infine, ecco cosa avrei chiesto a Veltroni se ci fosse stato dibattito:

– come si può definire De Pedis “boss della banda della Magliana” s’è è sempre stato assolto, e con formula piena, anche dai reati associativi.

– perché si possono prendere per oro colato i pentiti che con ritardo assai sospetto attribuiscono ogni sorta di reato alla banda della Magliana o a De Pedis mentre invece non si deve dare credito a testimoni come l’ex agente segreto sovietico Mitrokhin, “il conte Igor” e il signor Mario Scaramella, che hanno rispettivamente attribuito colpe gravissime, quali lo spionaggio a favore dell’Unione Sovietica, a buona parte del vertice dell’allora Partito Comunista italiano, ed altre colpe gravi a Massimo D’Alema e a Romano Prodi.

– Chi sono i membri della banda della Magliana? Solo i 17 peronaggi condannati in via definitiva per avervi fatto parte, tra i quali NON figura De Pedis e molti altri citati a vanvera da alcuni libri, o tutti quelli che non ci sono simpatici? Cerchiamo di non fare come Berlusconi, per il quale sono “comunisti”, per giunta mangiabambini, tutti quelli che non si piegano ai suoi voleri.

Oggi il palazzo di S. Apollinare è proprietà dell’Opus Dei, che vi ha fatto la sua Università della Santa Croce. E la confinante basilica di S.Apollinare è diventata la cappella di tale Università. Papa Ratzinger vorrebbe andare a far visita e rendere omaggio all’Università dell’Opus Dei, ma il continuo can can sulla presenza di De Pedis nella cripta della sua cappella lo mette in imbarazzo. Preferirebbe che la salma di De Pedis fosse sfrattata, ma Ratzinger non vuole far la figura del papa che manca di carità cristiana… Ecco allora che Veltroni va avanti lui.