Eppur si muove! Lo disse Galilei, ma è una esclamazione che si adatta bene anche a realtà di oggi. Per esempio, pare che il catalettico Partito Democratico di Pier Luigi Bersani si sia deciso a muovere la piazza contro la permanenza al governo di un primo ministro che calpesta più volte la decenza, la Giustizia e la Costituzione pur di farla franca. Dopo le scene da suburra scoppiate in parlamento, con in testa come volgarità addirittura il ministro della Difesa, il segretario del PD annuncia che si deve scendere in piazza per manifestare contro questo andazzo da Strapaese delle Banane o da Bungabungaland che dir si voglia.
Ancora rintronata dall’uppercut sferrato da Sarkozy contro Gheddafi, la sinistra che ha in odio Berlusconi pare che finalmente abbia capito – anche se non ancora tutta – che un conto è detestare Berlusconi, un altro applaudire i bombardamenti contro la Libia del suo amico maestro di bunga bunga. Mussolini insegnò a Hitler il fascismo, Gheddafi per fortuna molto più modestamente e “pecorecciamente” ha insegnato al Cavaliere cos’è il bunga bunga e come s’ha da fare a regola d’arte. Non è un buon motivo per applaudire quella che di fatto è già una guerra insensata voluta dal marito di Carla Bruni per questioni di petrolio, guerra che non si capisce bene dove va a finire, anche se è chiaro che danneggerà in primo luogo l’Italia e non solo l’Eni e Lampedusa, e nella quale non è chiaro chi stiamo appoggiando. Mentre è invece chiarissimo che stiamo accoppando un bel po’ di civili come “effetti colaterali” dei nostri bombardamenti “umanitari”. Non siamo ancora alle cifre mostruose dell’Afganistan, dove per l’uccisione “collaterale” di civili innocenti ha dovuto protestare perfino il presidente Kharzai, ma siamo sulla buona strada: in definitiva la mattanza è iniziata solo da un paio di settimane….
La sinistra o almeno i pacifisti si stanno svegliando dall’ipnosi da equazione “contro Gheddafi uguale contro Berlsuconi”. E così è stata indetta una prima manifestazione per domani ed è iniziata una prima raccolta di firme per un appello a fermare la guerra. Tanti i nomi di personaggi importanti che hanno aderito alla manifestazione. Si va da personaggi della politica a quelli di scienza, cultura e spettacolo passando anche per uomini di fede come Alex Zanotelli e don Luigi Ciotti. Tra i primi firmatari anche Gino Strada, Carlo Rubbia, Renzo Piano, Maurizio Landini, Massimiliano Fuksas, Luisa Morgantini, Lella Costa, Riccardo Scamarcio, Valeria Solarino, Vittorio Agnoletto, e Paolo Beni.
Ecco il testo dell’appello per la manifestazione e quello per fermare la guerra, con i nomi dei firmatari.
1) – Sabato 2 aprile a Roma, in Piazza Navona, alle 15.00
Ancora una volta i governanti hanno scelto la guerra. Gheddafi ha scelto la guerra contro i propri cittadini e i migranti che attraversano la Libia. E il nostro Paese ha scelto la guerra “contro Gheddafi”: ci viene presentata, ancora una volta, come umanitaria, inevitabile, necessaria.
Nessuna guerra può essere umanitaria. La guerra è sempre stata distruzione di pezzi di umanità, uccisione di nostri simili. Ogni “guerra umanitaria” è in realtà un crimine contro l’umanità.
Se si vuole difendere i diritti umani, l’unica strada per farlo è che tutte le parti si impegnino a cessare il fuoco, a fermare la guerra, la violenza, la repressione.
Nessuna guerra è inevitabile. Le guerre appaiono a un certo punto inevitabili solo quando non si è fatto nulla per prevenirle. Appaiono inevitabili a chi per anni ha ignorato le violazioni dei diritti, a chi si è arricchito sul traffico di armi, a chi ha negato la dignità dei popoli e la giustizia sociale. Appaiono inevitabili a chi le guerre le ha preparate.
Nessuna guerra è necessaria. La guerra è sempre una scelta, non una necessità. E’ la scelta assurda di uccidere, che esalta la violenza, la diffonde, la amplifica, che genera “cultura di guerra”.
1. AMATO FABIO, Responsabile Esteri Prc
2. AMATO ROSALIA, Centro Gramsci
3. ANTONINI ENNIO, Centro Gramsci
4. ARZARELLO FLAVIO, Coordinatore nazionale FGCI
5. BATTIGLIA ROBERTO, Coordinatore Nuestra America
6. BELLIGERO ANNA, Portavoce nazionale GC
7. BELLIGONI MAURIZIO, Psichiatra – Seg. Reg. PRC Marche
8. BELMONTE ALESSANDRO, Blogger ilbriganterosso.it
9. BIANCHETTI FILIPPO, Gaza Freedom March
10. BIEMMI INES
11. BONAJUTO EMILIA
12. BURGIO ALBERTO, Docente Universitario
13. CAPONI ALESSANDRA, Comitato STOP Agrexco Roma
14. CAPRI CHIUMARULO ROCCO, Attore
15. CARARO SERGIO, Direttore Contropiano
16. CATONE ANDREA, Saggista e storico – Direttore rivista Ernesto
17. CECCONI PATRIZIA, Associazione Amici Mezza Luna Rossa
18. CESARIO GIAN PIERO
19. COSTA RENATO, Segretario Regionale CGIL-Medici, Sicilia
20. CRESCI FEDERICA, PRC
21. CUCCIOLLA ARTURO, Architetto
22. DAHMASH WASIM, Docente Universitario
23. DAL TOSO MARCO, Coord. FDS Milano, Cpn PRC
24. DE CECCO MARCO, Cristiani per la pace
25. DE SANCTIS PIERO, Centro Gramsci
26. DELFINO PESCE VITTORIO, Docente Universitario
27. DI DONATO ALESSIA, Redazione Oltre|Media.it
28. DILIBERTO OLIVIERO, Segretario PdCI
29. DINUCCI MANLIO, Saggista e collaboratore del Manifesto
30. DONNO ADA, Presidente AWMR Italia – Donne della regione mediterranea
31. DORSI ANGELO, Storico
32. FEDELI STEFANO, PdCI
33. FRANCESCAGLIA FRANCESCO, Responsabile Esteri PdCI
34. FRISOLI GIOVANNA, RSU Comune Milano
35. GEIMONAT MARIO, Docente Universtario Ca’ Foscari Venezia – Presidente Centro Gramsci
36. GEMMA MAURO, Direttore Ernesto On-line
37. GENOVALI ANDREA, Presidente PuntoCritico
38. GIACCHÈ VLADIMIRO, Economista
39. GIACOMINI RUGGERO, Storico dei movimenti per la pace e della resistenza
40. GIANNINI FOSCO, Senatore PRC XV legislatura
41. GIORDANO ENRICO, ARCI Ferrara
42. GRASSI CLAUDIO, Segreteria nazionale PRC
43. GRISOLIA MARCO, FGCI Milano
44. GUARNIERI ANTONELLA, Docente Storia Università Ferrara
45. HOBEL ALESSANDRO, Storico del movimento operaio
46. IANNETTI FABRIZIO
47. IOZZO ALFONSO, Medico di base
48. JACHETTI IVANA, Servizio cultura Giunta regionale Marche
49. JEAN GASPARE
50. LABANCA FEDERICA
51. LEONELLO ALESSIA, Fotoreporter – Comitato per non dimenticare Sabra e Chatila
52. LICANDRO ORAZIO, Resp. organizzazione PdCI – FDS
53. LIMITI STEFANIA, Comitato per non dimenticare Sabra e Chatila
54. LOCHE ELENA
55. LOCHE GIULIA
56. LOREFICE GIORDANO
57. LOSURDO DOMENICO, Filosofo
58. LUCHETTI ROBERTO, Rete disarmiamoli
59. MAGNI GIANPIERO
60. MANGANI LIDIA, Preside – Cgil nazionale scuola
61. MANNOCCI LUANA, Medico
62. MARCELLI FABIO, Ricercatore CNR – Giuristi Democratici
63. MARINGIÒ FRANCESCO, Associazione Marx XXI
64. MARINO LUIGI, Associazione Massimo Gorki Napoli
65. MERLIN VLADIMIRO, Consigliere Comunale Milano – Federazione della Sinistra
66. MESSINA RICCARDO, Avvocato
67. MICHELE GIORGIO, Giornalista de Il Manifesto
68. MIDOLO SEBASTIANO, Movimento contro la base di Sigonella
69. MILENA FIORE, PdCI
70. MINGARELLI MARIANO, Attivista pro Palestina
71. MONTANARI LAURA, Fotoreporter
72. MURA ROSANGELA
73. MUSOLINO MAURIZIO, Giornalista – PdCI
74. MUSSI LORETTA, Presidente Un ponte per…
75. NESPOLO CARLA, Presidente Istituto Storico Resistenza Alessandria
76. NICOTRI PINO, Giornalista
77. NOBILE FABIO, Consigliere regionale Lazio – Federazione della Sinistra
78. NOCERA MAURIZIO, Scrittore
79. OGGIONNI SIMONE, Portavoce nazionale GC
80. PAGANO MANUELE
81. PALERMI MANUELA, PdCI – Federazione della Sinistra
82. PALMIERI ENRICA, Insegnante danza Accademia nazionale danza Roma
83. PAVAN GIANMARIA
84. PERRONE NICO, Coordinatore Fds Bari
85. PIAZZA TANO, Movimento “No Ponte”, Messina
86. RICCI RODOLFO, FILEF Nazionale
87. RIGOTTI EMILIO
88. RIZZATI FRANCESCO, Consigliere Comunale Milano PdCI – FDS
89. RODILOSSO LUCA
90. SABINO LOREDANA, Cantante
91. SALEH BASSAM, Corrispondente di ALNAHARNEWS in Italia
92. SALMAN YOUSEF, Delegato Mezzaluna Rossa in Italia
93. SANTOPADRE MARCO, Direttore Radio Città Aperta
94. SELLER LUCIANO
95. SEVERINI MARINO, Voce e chitarra de “La Gang”
96. SINISI ANGELA
97. SORINI FAUSTO, Associazione Marx XXI
98. SOSSIO SACCHETTI FRANCESCO, Musicista
99. SQUIZZATO ALESSANDRO
100. STERI BRUNO, Direttore “Essere Comunisti”
101. TIBALDI DINO, Senatore PdCI XV legislatura
102. TOSTO TIZIANA, Attrice teatrale
103. TROMBONI DELFINA, Storica – Direttrice museo risorgimento e resistenza di Ferrara
104. URRO GIOVANNI, Assessore Sesto San Giovanni
105. VASAPOLLO LUCIANO, Docente Universitario
106. VELCHI ROMINA, Vice Direttore Liberazione
107. ZANABONI PIETRO