Piede torto, appello ai genitori della undicenne cui vogliono amputare la gamba: metodo Ponseti senza chirurgia

Piede torto, dalla Gran Bretagna fa parlare il caso di Serenity Harwood, 11 anni, di Wrexham, Galles. I genitori sono pronti a farle amputare parte della gamba. Pino Nicotri ha letto la notizia sul daily Mail e ha subito avvisato Marco Scattolon, il padovano pioniere della diffusione del metodo indolore e non invasivo creato dall’ortopedico spagnolo Ignacio Ponseti. Scattolon si è subito messo in contatto con la madre di Serenity, ma la situazione è complicata.

Scattolon ha dato vita anche una apposita associazione nazionale, che organizza  anche convegni internazionali, perché ha messo in grado di camminare regolamente migliaia di bambini nati col piede torto (o “piede equino”). Allertato da Nicotri, Scattolon si è subito messo in moto.

“Piede torto, è un vero pugno nello stomaco leggere  ancor oggi certe cose. Sto contattando ora la madre della bambina per cercare di capire se possiamo in qualche modo scongiurare l’amputazione, che a quanto pare è  prossima”.

Farete in tempo ad evitarla? 

“Purtroppo non è facile convincere un genitore che sei operazioni per un piede torto sono una follia. La madre mi ha risposto che andavano fatte perchè i piedi erano particolarmente difficili”.

Si deve allora gettare la spugna?

“Da quello che ho imparato frequentando i migliori ortopedici al mondo che usano il metodo Ponseti, ho capito che NON esitono piedi difficili da trattare! Certamente esistono  però ortopedici incapaci di curare un piede torto”. 

E quindi?
“Faremo di tutto anche come associazione per cercare di convincere la madre. Ti terrò aggiornato”.

La vicenda del piede torto di Serenity Harwood è dolorosamente semplice

Come la riferisce il Sun, Serenity Harwood è nata con il piede torto, una delle più frequenti malformazioni congenite. L’arto è completamente ruotato verso l’interno e impedisce lo sviluppo del tendine di Achille.
E’ stata già sottoposta a sei interventi chirurgici. I dolori sono insopportabili. Il disagio è insopportabile, la bambina non riesce a camminare. Ai suoi genitori in un momento di particolare sconforto, ha detto che voleva tagliare via la gamba con un coltello da cucina.  

I genitori di Serenity, Dawn e William, hanno dovuto in seguito affrontare una crudele realtà. Per condurre una vita soddisfacente, alla bambina avrebbero dovuto amputare parte della gamba.  
Dopo una visita, gli ortopedici di Oswestry e Wrexham, hanno deciso che la gamba sinistra di Serenity sarebbe stata amputata nel giro di tre mesi.

In precedenza, per affrontare il dolore, la bambina indossava delle calzature speciali ma a luglio è stato deciso che era arrivato il momento di intervenire in modo drastico.

La mamma ha spiegato: “A scuola ha molti amici ma spesso rimane seduta e li guarda giocare, non può partecipare e per lei è molto deprimente.

“Quando era più piccola voleva diventare una ballerina ma qualsiasi scuola a cui ci siamo rivolti ha detto che a causa della malformazione non poteva frequentare”.  

Serenity ora cammina quasi stabilmente nonostante il piede torto, grazie a scarpe con i plantari.

Ma il piede sinistro è talmente torto che non riesce a muoversi correttamente e non può giocare con i compagni.  

“Frequenta la scuola ma deve stare estremamente attenta. Recentemente, a causa della camminata, nell’arco di otto settimane ha avuto due lussazioni al ginocchio”, ha raccontato Dawn. “È lei ad aver deciso di amputare la gamba. Vuole essere di nuovo una bambina”.

L’intervento richiederà un lungo e faticoso periodo di recupero, compresi i mesi di fisioterapia.
“Per poter camminare dopo l’operazione dovrà fare molto esercizio. Siamo agitati. Quando tornerà a casa, inoltre, quali cambiamenti dovremo fare?
“La sedia a rotelle non entrerebbe in cucina. Penso che dovremo fare degli adattamenti e forse sarà necessario cambiare casa.
“Sarebbe terribile, viviamo qui solo da quattro anni e l’abitazione ci piace”.
La mamma spiega che Serenity “è eccezionale. E’ incredibile come affronta questo momento cercando di avere sempre il sorriso sulle labbra.
“Ha fatto delle ricerche su persone a cui è stato amputato un arto e su TikTok segue alcuni che hanno già vissuto quell’esperienza”.
Avere una gamba protesica accresce la speranza nei genitori che Serenity possa quanto prima avere una vita più semplice ed essere più indipendente.

“Attualmente dobbiamo essere costantemente insieme a lei nel caso cada o provi molto malessere. Non è vita. È straziante.
“Le piacerebbe indossare delle scarpe da teen ager e non vede l’ora di poterle mettere”.
Su gofundme, i genitori hanno aperto una pagina per raccogliere fondi d’aiuto a pagare le cure di Serenity.  

Speriamo, conclude Nicotri, che la madre in questione si lasci convincere. Basterebbe si documentasse su uno dei molti siti, Facebook compresa, che trattano del “piede torto” con molti riferimenti scientifici e contatti con ortopedici di molti Paesi.  

Sul problema del piede torno o equino, Pino Nicotri ha pubblicato su Blitzquotidiano numerosi articoli. Ecco alcuni titoli.

Bambini con piede torto equino: parola a due genitori. Il simposio a Barcellona

Bambini col piede torto equino, il successo del simposio di Barcellona

Piede torto equino bambini guariti col Ponseti ora corrono..

Bambini con piede torto equino: internet aiuta i genitori a conoscere le cure

Piede torto equino. Ana Ey Batlle: Perché il metodo Ponseti per curarlo

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