Cerchi medico e malattia sul web? Ecco i siti dove dietro c’è un medico vero
Pubblicato il 30 Maggio 2012 - 15:30 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Interpellare il web in merito a dubbi medici è una, spesso cattiva, abitudine sempre più frequente tra gli italiani. Si ricorre alla rete per diversi motivi: fretta, anonimato o semplice comodità. Ma le risposte che la rete fornisce non sempre sono buone. Primo perché come ripetono i medici un paziente bisogna vederlo, visitarlo e non solo ascoltarlo prima di fare una diagnosi. E secondo perché non tutti i siti che forniscono risposte sono affidabili al 100%. In soccorso dei pazienti 2.0 arriva ora il bollino “Honcode”, un bollino di qualità per la trasparenza e l’affidabilità dell’informazione sanitaria rilasciato a siti e blog che rispettano specifici requisiti.
Secondo i dati Istat quasi un internauta su due (il 45%) cerca informazioni sanitarie online. Tradotto: oltre 15 milioni di cittadini che cercano informazioni sanitarie in rete. E fenomeno che è in costante crescita. Ad affidarsi ad internet sono soprattutto le donne (52%) e, secondo un rapporto del Censis, un italiano su 10 si spinge oltre e individua nella rete il primo strumento a cui ricorrere per reperire informazioni mediche. Scavalcando, in pratica, il medico di famiglia.
Ma le incognite e i rischi a cui questi pazienti 2.0 vanno incontro non sono pochi. Si va dal rischio, soprattutto per gli ipocondriaci, di ingigantire qualsiasi sintomo: un tremore alla mano diventa sintomo di Parkinson, una fitta al costato infarto e via dicendo; sino al rischio opposto, cioè quello di sottovalutare i sintomi.
Se la rete però non è la ricetta magica per ottenere diagnosi in tempo reale con la garanzia dell’anonimato, se ben sfruttata, può rivelarsi comunque uno strumento utile. Esistono infatti diversi siti affidabili, forum a cui partecipano persone competenti e blog che forniscono informazioni utili. L’importante è quindi conoscerli e non prendere tutto quello che google ci dice come oro colato.
L’inserto TuttoScienze della Stampa pubblica alcuni indirizzi ritenuti “buoni”, divisi per categorie:
• Consulti on line, cioè spazi per chiedere informazioni e dialogare con i medici
- www.medicitalia.it
- www.dica33.it
- www.paginemediche.it
- www.forumsalute.it
• Spazi di confronto tra cittadini, sistema sanitario, società medico scientifiche e volontariato
- www.partecipasalute.it
- www.pazienti.it
- www.qsalute.it
- www.volontariatosalute.it
• Portali dedicati a malattie specifiche
- www.aimac.it
- www.aism.it
- www.anlaids.it
- www.legatumori.it
- www.diabete.it
• Siti istituzionali
- www.salute.gov.it
- www.agenziafarmaco.it
- www.iss.it
Come per tutte le cose, anche per interrogare la rete in cerca di informazioni mediche, è importante avere con sé una guida che aiuti, i meno come i più smaliziati, a muoversi tra le migliaia di siti che queste informazioni promettono di dare. L’elenco fatto da La Stampa è un buon inizio, il bollino Honcode quasi una garanzia, anche se una visita dal medico “vero” resta, almeno per ora, insostituibile.